
(AGENPARL) – gio 07 dicembre 2023 *Comunicato Stampa*
*A Mirandola il primo “Christmas Swap Party” alle scuole “Montanari”*
*Marina Marchi (Assessore alla Scuola): “/Mirandola per la Moda
sostenibile/”*
Nell’ambito del progetto “/Mani per creare, idee per cambiare/” del
*CEAS La Raganella* (Comune di Mirandola), di ManiTese e della Sartoria
Circolare *Manigolde*, si terrà il primo *Swap Party* Natalizio in
collaborazione con il Comitato Genitori.
Le classi terze sono state coinvolte in un percorso di approfondimento
sul tema della moda sostenibile e del Cambia Moda, una campagna
realizzata dalla ONG Mani Tese a livello nazionale sul tema della /fast
fashion/, dell’inquinamento nel campo della moda e della violazione dei
diritti umani per condizioni di sfruttamento nei Paesi del sud del
mondo. Le riflessioni scaturite dai primi incontri ci porteranno poi ad
intraprendere un gesto pratico e coinvolgente: l’organizzazione del
primo swap party della scuola!
Lo swap party (dall’inglese “baratto”) è l’occasione per i ragazzi di
terza di portare gli abiti che non utilizzano più e scambiarli con
quelli dei compagni. Una scusa per rinnovare il proprio guardaroba in
modo sostenibile cogliendo l’occasione per realizzare un regalo di
Natale diverso dal solito. Il ritrovo è quindi per gli alunni di terze e
le loro famiglie, presso l’atrio della scuola *Martedì 19 Dicembre dalle
16 alle 18*.
Obiettivi del progetto:
* promuovere l’etica delle “*4R*” della moda sostenibile: Riciclare,
Ricucire, Ritagliare, Reinventare;
* promuovere il rispetto della Terra e delle sue risorse attraverso
laboratori dove riscoprire il valore, l’uso e la lentezza delle mani.
A questa attività è stata poi affiancata la collocazione nei locali
scolastici di una *mostra realizzata da Mani Tese Finale Emilia* in
collaborazione*con il Ceas La Raganella*, costituita da 16 pannelli
esplicativi con tema l’inquinamento prodotto dalla moda e la proposta di
buone pratiche e azioni per cambiare.
“/Attraverso questa iniziativa vorremmo trasmettere un segnale alle
giovani generazioni in merito alla moda sostenibile e alle innumerevoli
opportunità di recupero dei capi di abbigliamento, beni durevoli che
possono avere nuova vita /– *commenta l’Assessore alla Scuola Marina