
(AGENPARL) – mer 06 dicembre 2023 *NASCE NIM (Numbers In**novation** Motion) L’OSSERVATORIO DEL NORDEST
SULL’ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE*
*Sono 1.413 le startup del Triveneto, due su tre hanno sede in Veneto.
Padova (244 startup attive) si conferma regina dell’innovazione per numero
di startup in tutta l’area, a Trento (6,9%) la concentrazione più
elevata rispetto alle nuove società di capitali a Gorizia la leadership per
efficienza del capitale investito.*
Padova – 6 dicembre 2023 – *Nasce l’osservatorio del Nordest sull’economia
dell’Innovazione NIM*, (Numbers Innovation Motion), un progetto di Galileo
Visionary District realizzato in collaborazione con *InfoCamere* – la
società delle Camere di commercio per l’innovazione digitale) con il
contributo della *Camera di Commercio di Padova* – NIM permette di
trasformare i dati del più? importante database aziendale ufficiale del
Paese (il *Registro delle Imprese*) in informazioni fruibili con
infografiche, commenti, analisi e report, grazie ad una piattaforma
web-based liberamente consultabile da cittadini, imprese, Pubbliche
Amministrazioni e dai Media. Un progetto che ha coinvolto, e coinvolgerà in
futuro, imprese e *Pubbliche Amministrazioni*, *Università*, *startup
specialist* ed esponenti del mondo *Venture Capital* in un dialogo continuo
sul presente e soprattutto sul futuro delle nostre imprese innovative.
*Il quadro* che emerge dal *primo **Report NIM sul settore delle startup
del Triveneto* racconta di un’area del Paese vitale e innovativa. Non
mancano tuttavia alcuni elementi di criticità a conferma che lo sviluppo di
nuova impresa innovativa, vera linfa vitale del futuro economico di un
territorio, necessita di supporto costante, attenzione e capacità di
investimento.
*In termini assoluti, sono 1.413 le startup del Nordest attive al 30
settembre 2023* in calo di 100 unità rispetto dicembre 2022. Di tutte le
startup attive nel Triveneto 903, il *63,9% del totale, hanno sede in
Veneto*. Queste complessivamente hanno *registrato ricavi per oltre 156 mln*
di euro, circa i due terzi (66%) di tutte le startup del Triveneto (236,7
mln euro).
A livello provinciale, al 30 settembre 2023 *Padova (244 startup attive) si
conferma regina dell’innovazione* per numero di startup in tutta l’area,
tallonata da *Verona (215)* e da *Trento (158).*
Se invece si considera *il numero di startup innovative* *in rapporto al
numero di nuove società di capitali* (*con meno di cinque anni e meno di
cinque milioni di fatturato annuo*) attive nella provincia, al primo posto
si posiziona *Trento con un rapporto del 6,2%.*
Infine, osservando le performance finanziarie delle startup innovative, la
palma dell’efficienza va a Gorizia. Nella città friulana *il rapporto tra
il valore della produzione dell’ultimo bilancio depositato e il capitale
investito arriva infatti a 5,5. *A *Padova, *prima in Veneto, questo
indicatore* cala a 4,7* mentre a *Vicenza si attesta a 4,4.*
«Il nostro è un ecosistema dell’innovazione solido e complesso, fatto di
Centri di ricerca Universitari, Atenei tra i più prestigiosi d’Europa e un
sistema di incubatori come il nostro Start Cube e acceleratori di grande
efficacia come Le Village By CA Triveneto, di cui il Galileo è socio grazie
all’azione lungimirante di attori come la Camera di Commercio di Padova e
Fondazione Cariparo» *spiega Emiliano Fabris, direttore del Pst Galileo
Visionary District.* «E i dati lo dimostrano, sia in termini di numerosità
di imprese che di performance. Ma non possiamo nascondere che il sistema
delle startup, a livello globale, sta vivendo una stagione difficile, dopo
la grande crescita che abbiamo registrato fino al 2021. Secondo l’ultimo
Rapporto di ricerca Venture Capital Monitor – VeMTM in Italia, nei primi
sei mesi del 2023, abbiamo assistito ad investimenti per 511 milioni di
euro in 152 round contro circa 1 miliardo di euro dei 198 round dello
stesso semestre 2022. Un campanello di allarme che fa il paio con il calo
della numerosità delle startup attive in tutto il Triveneto. Ma proprio a
questo serve NIM: ad analizzare i fenomeni dell’innovazione nella loro
aderenza alla realtà e fornire strumenti utili a tutti i livelli per agire
con efficacia a supporto dello sviluppo del territorio».
Elemento strategico del lavoro di* NIM* è quello di offrire *letture