
(AGENPARL) – mer 06 dicembre 2023 **Montagna, in arrivo 9,8 milioni dal Fondo statale**
/Scritto da Chiara Bini, mercoledì 6 dicembre 2023 alle 10:38/
Sostenere e rilanciare le aree montane, un processo avviato da tempo dalla
Regione per contrastare lo spopolamento e creare nuove opportunità di
crescita e di sviluppo. Per questo, per il 2024, la giunta toscana, su
proposta della vicepresidente e assessora alle aree montane Stefania
Saccardi, ha destinato 9 milioni e 800mila euro provenienti dal Fondo
nazionale per lo sviluppo delle montagne italiane” (FOSMIT).
“Un atto in coerenza con gli indirizzi di governo, il bando
residenzialità era infatti nel mio programma – ha detto il presidente
Eugenio Giani – I territori montani devono diventare sempre più un
elemento di crescita economica e sviluppo sociale e il pacchetto di
interventi punta a questo obiettivo”.
“Si tratta di un insieme di interventi molto vasto che gli enti locali
hanno predisposto tenendo conto delle esigenze più sentite sui territori –
ha dichiarato la vicepresidente e assessora alle aree montane Stefania
Saccardi – La montagna è una grande risorsa ambientale e culturale con una
altrettanto grande valenza economica e questi fondi andranno a sostenere in
maniera significativa la qualità della vita e le condizioni di sviluppo di
queste aree alle quali vogliamo continuare a dare un’azione costante e
incisiva”.
“Si tratta di un passo importante nell’attenzione alle aree periferiche e
montane, che scaturisce dalla doppia combinazione delle risorse regionali e
di quelle del Fosmit – aggiunge Luca Marmo, presidente della Consulta della
Montagna di Anci Toscana e sindaco di San Marcello Piteglio – Risorse certo
non ancora sufficienti rispetto ai fabbisogni infiniti di questi territori,
ma è una progressione apprezzabile. Un ringraziamento alla Regione
all’assessore Saccardi, per averci coinvolto nel percorso di concertazione,
che ha visto una condivisione serrata sulle modalità di impiego di queste
risorse e per la loro allocazione nei territori”.
Nella ultima seduta di giunta è stata approvata la tranche toscana del
fondo stabilendo di ripartirla così: 2 milioni e 800mila euro sul “Bando
per incentivare la residenzialità in montagna” che rientra nella linea
di intervento relativa a “Iniziative volte a contrastare lo spopolamento
dei territori”, e 7 milioni di euro per avviare nei primi mesi del 2024
un bando di concessione di contributi utili alla realizzazione di progetti
saranno destinati per la realizzazione di interventi finalizzati ad
attivare “Misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico
nei territori montani” rivolto alle Unioni montane e ai comuni montani e
parzialmente montani della Toscana.
riferibili a tutte le tipologie di azioni previste dal comma 8
dell’articolo 3 del citato decreto ministeriale e cioè: interventi di
rigenerazione urbana, di efficientamento energetico di edifici adibiti ad
uffici pubblici, di manutenzione della viabilità, così come interventi
volti a conseguire risparmi energetici nell’illuminazione pubblica, azioni
di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei
territori montani, attraverso la realizzazione delle Green Community, di
interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da
fonti rinnovabile e misure di incentivazione per lo sviluppo economico e
sociale anche in relazione al sostegno alle attività economiche,
artigianali e commerciali
Inoltre, la Regione ha intenzione di destinare, nel 2024, ulteriori 1,4
milioni di euro di fondi regionali per contributi agli enti montani per
l’acquisto di attrezzature e mezzi per le attività di sgombero neve e per
il trattamento antighiaccio.