
(AGENPARL) – mar 05 dicembre 2023 *MIMMO MALFITANO A RADIO MARTE:* “Il Napoli crescerà di condizione già a
Torino contro la Juventus”
“Il Napoli condizionato dal 4-3-3? Questo non è il Napoli di Mazzarri, che
strutturalmente ha sempre giocato in un altro modo ed ora si sta adattando
a questa situazione. Parliamo di giocatori che hanno vinto il campionato lo
scorso anno, ma bisogna capire se il modulo ha effettivamente una valenza
per gli allenatori. In caso affermativo, il Napoli per essere di Mazzarri
dovrebbe applicare il 3-5-2. La Juventus? Avevo forti dubbi sul risultato
della gara contro l’Inter, invece pensando alla Juventus e vedendo il tipo
di gioco che pratica sono un po’ più fiducioso. Inoltre credo che il lavoro
di Mazzarri comincerà a dare risultati sia in fase difensiva che in termini
di miglioramento della condizione atletica. Il Napoli gioca al massimo 70’
complessivi, poi scompare”.
*ANTONIO OTTAIANO A RADIO MARTE*: “Il problema del Napoli è la condizione
fisica”
“Ruolino di marcia pessimo del Napoli in casa? Probabilmente perché in casa
il Napoli ha affrontato squadre di prima fascia, eccezion fatta per
l’Empoli. Quali sono i problemi degli azzurri? Credo che la condizione
fisica precaria riesca a spiegare questa prima parte di stagione
complicata. Il Napoli subisce sempre nei secondi tempi, quando i calciatori
hanno un calo che le grandi squadre non perdonano, vedi Real Madrid ed
Inter. A mio parere più che un allarme difensivo, seppur con tutti i
problemi che conosciamo, si tratta di un problema di condizione fisica da
risolvere. Nel primo tempo con l’Inter l’assetto difensivo aveva tenuto.
Poi il crollo fisico e di conseguenza la sconfitta e gli sbandamenti
difensivi. Questione Meret? Meret non è un ragazzino, è un calciatore
navigato, è un nazionale. Deve trovare la forza per reagire alle critiche.
Sinceramente, l’ho visto spaesato in qualche intervento: il suo ruolo è
complicato, ogni errore è determinante ai fini del risultato. Quando
sbaglia un attaccante è diverso.
Juventus-Napoli? Il Napoli deve provare a scardinare la difesa granitica
che si è inventato Allegri. La Juve non dispone di calciatori di grande
qualità e per questo il tecnico bianconero ha trovato questa soluzione. Il
Napoli deve aumentare il numero di tiri da fuori area, cosa che al momento
prova a fare solo Politano”.
*MASSIMO CAPUTI A RADIO MARTE: *”Il problema del Napoli è la fase
difensiva”
“Mazzarri non può lasciare altri punti per strada, il Napoli che abbiamo
visto con Real ed Inter è una squadra che sta reagendo, più compatta, con
qualità ma uscita sconfitta da entrambe le sfide. Al Napoli manca solidità
difensiva, non riesce ad avere l’equilibrio della passata stagione. È
indubbio che tutti abbiamo nella mente il Napoli dello scorso anno ma
bisogna andare avanti e trovare qualche accorgimento che permetta al Napoli
di tornare a vincere, già contro la Juve. Ostigard mi piace più di Juan
Jesus, è un giocatore che dà garanzie di rendimento. Gli infortuni pesano,
ma il Napoli deve migliorare l’intera fase difensiva: è un lavoro che
riguarda tutta la squadra, non solo i difensori. L’anno scorso il Napoli
difendeva in modo granitico come squadra più che come singolo reparto. La
Juve è una squadra che non fa la partita ma preferisce subirla per poi
affondare il colpo, può offrire al Napoli la possibilità di portare a casa
punti, anche senza sciorinare un calcio bello da vedere. Obiettivi del
Napoli? Sono state disputate solo 14 partite di Serie A ma il Napoli è
obiettivamente indietro, nonostante abbia una squadra superiore alle
avversarie. Per questo occorre portare a casa punti, badando alla
concretezza, per garantirsi un posto in Champions League, obiettivo
ampiamente alla portata”.
*MICHELE PADOVANO A RADIO MARTE*: “Il Napoli dovrà reagire contro la
Juventus”
“Difficoltà del Napoli prevedibili dopo la stagione dello scudetto? Non mi
aspettavo un distacco così importante, pur nella consapevolezza che
ripetersi sarebbe stato difficile, ancor di più per una squadra che aveva
dato tutto nella passata stagione, stracciando il campionato e vincendo con
grande anticipo. La partita contro l’Inter è stata un’occasione persa per
riaprire la corsa scudetto per gli azzurri. Però il Napoli l’ho visto vivo,
nonostante il risultato pesante maturato nei 90’. La Juve è un’altra tappa
importante, contro una formazione che non prende mai gol: prova dura ma che
il Napoli è chiamato a vincere per non accumulare ulteriore svantaggio in
classifica.
Come battere la Juve? Mazzarri avrà valutato e starà valutando tutti gli
aspetti di questo match, il Napoli non è qualitativamente inferiore a
nessuna squadra italiana ed ora occorre dargli la sterzata per portarlo più
in alto in classifica. C’è da sistemare sicuramente qualcosa in difesa,
magari intervenendo sul mercato di gennaio.
Natan e Ostigard? Sono due ottimi giocatori che però se non sono supportati
dal centrocampo diventano perforabili. Il problema difensivo riguarda tutta
la squadra. Mazzarri è chiamato a dare qualcosa in più ai giocatori in
termini di fiducia e certezze. Per me il Napoli può fare ancora molto bene
in Europa. Meret? Visto il confronto con l’Inter, Meret ha perso. Il Napoli
gioca a partire dal basso ma in questo Meret non è bravissimo. Vista da
fuori, il Napoli dovrebbe avere un portiere migliore rispetto a Meret”.
*ANTONIO FLORO FLORES A RADIO MARTE:* “Dimentichiamo il Napoli di
Spalletti, Mazzarri ha bisogno di tempo ma può risolvere i problemi”
“Non credo che il problema del Napoli sia il Napoli. Di sicuro senza
terzino sinistro è difficile provare una difesa a tre. Non puoi adattare un
altro giocatore, rischi di mettere in difficoltà qualcuno. Mazzarri ha
bisogno di tempo. E’ fondamentale dimenticare il Napoli di Spalletti. Lo
scudetto? Vedo l’Inter talmente avanti, mi sembra il Napoli dello scorso
campionato. I nerazzurri hanno grande forza, a prescindere dalle situazioni
arbitrali e dalle occasioni create dal Napoli che ne ha avute poche contro
l’Inter. E’ questo che mi preoccupa di più da allenatore. Di sicuro adesso
si è perso un po’ d’entusiasmo, Mazzarri è in grado di risolvere questa
situazione. Deve continuare a lavorare sulla testa dei giocatori”.