
(AGENPARL) – mar 05 dicembre 2023 19 Gennaio 2024
FABIO TROIANO
Il Dio Bambino
6 Febbraio 2024
ROBERTA GIARRUSSO
PINO QUARTULLO
28 Motivi
per innamorarsi
23 Febbraio 2024
ABBONAMENTO
Intero > € 50 / Ridotto > € 40
VENDITA ABBONAMENTI
dall’11 dicembre presso la Biblioteca Comunale di
Dolo in via Comunetto n. 5 alle ore 9.00 alle 12.30
lunedì 11, sabato 16 e lunedì 18 dicembre
e online su myarteven.it, http://www.vivaticket.com e
relativi punti vendita.
BIGLIETTI
Intero > € 15 / Ridotto > € 13
RIDUZIONI per under 30 e over 65.
THEAMA TEATRO
PREVENDITA E VENDITA BIGLIETTI
13 Marzo 2024
INFORMAZIONI
La scuola dei mariti
e delle mogli
STIVALACCIO TEATRO
Romeo e Giulietta.
L’amore è saltimbanco
Prevendita online dal 19 dicembre su myarteven.it,
http://www.vivaticket.com e relativi punti vendita.
Vendita un’ora prima dello spettacolo presso la
biglietteria del Cinema Teatro Italia.
http://www.comune.dolo.ve.it
http://www.cultura.cittametropolitana.ve.it
http://www.myarteven.it
Inizio spettacoli ore 21.00
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e rimani aggiornato
COMUNE
di DOLO
ASSESSORATO
alla CULTURA
La Direzione potrà apportare variazioni al programma
che risultassero necessarie per cause di forza maggiore.
STAGIONE DI PROSA 2024
CINEMA TEATRO ITALIA
DOLO (VE)
19 Gennaio 2024
FABIO TROIANO
Il Dio Bambino
testo e musiche di Giorgio Gaber
e Sandro Luporini
regia di Giorgio Gallione
È una grande emozione poter riabbracciare una
stagione teatrale invernale a Dolo. Dalla chiusura
del cinema- teatro Excelsior, quando cioè il
proprietario decise di chiuderlo e venderlo, la
nostra Città non ha potuto godere di una vera e
propria stagione, ma ha sempre cercato di non
spezzare quel filo che la lega, in modo ineludibile,
con il teatro. Abbiamo, infatti, ospitato, promosso
e organizzato spettacoli, anche di alto livello
e ci siamo poi concentrati sul periodo estivo
inventando spazi scenici dove non c’erano.
Questo a testimonianza di un vero e
proprio bisogno che il nostro territorio ha
sempre avvertito e vissuto con passione e
consapevolezza.
Grazie alla Parrocchia di Dolo, che tra mille
difficoltà ha restituito il Cinema Italia a tutta
la comunità, ora è possibile tornare a pensare
teatro.
Attraverso il contributo di Arteven abbiamo
scelto di proporre una piccola e prima stagione
teatrale. Quattro spettacoli, quattro piccoli e
grandi gioielli che, ne siamo certi, sapranno iniziare
a soddisfare l’amore di Dolo per il teatro.
Matteo Bellomo
Assessore alla cultura
Vicesindaco di Dolo
Scritto nel 1993 da Gaber e Luporini, questo monologo prosegue e approfondisce, dopo Parlami d’amore Mariù e Il Grigio, il particolarissimo percorso teatrale del Gaber di quegli
anni. Esempio emblematico del suo “teatro di evocazione”,
racconta una normale storia d’amore che si sviluppa nell’arco
di alcuni anni e dà agli autori l’occasione di indagare su l’Uomo, per cercare di capire se ce l’ha fatta a diventare adulto o
è rimasto irrimediabilmente bambino, un bambino che si vanta
della sua affascinante spontaneità invece di vergognarsi di
un’eterna fanciullezza.
Ambientato in un metaforico locale in disfacimento, tra bottiglie semivuote e fiori calpestati, a raccontare allusivamente
una sorta di festa finita male, lo spettacolo è contrappuntato
da frammenti di canzoni di Gaber, che guidano lo spettatore
nell’interpretazione di un racconto di tragicomica, potente
contemporaneità.
6 Febbraio 2024
ROBERTA GIARRUSSO
PINO QUARTULLO
28 Motivi
per innamorarsi
di Jennifer Lane
traduzione di Enrico Luttmann
adattamento, scene,
costumi e regia di Fabrizio Coniglio
Il testo teatrale di Jennifer Lane, che vede protagonisti un
uomo ed una donna, ex marito e moglie a seguito di un evento
assolutamente dirompente nella loro vita coniugale, parte da
un singolare ma scientifico test sulle affinità amorose.
Una sera, alla vigilia del divorzio, i due decidono di mettersi
alla prova, quasi a voler dimostrare a sé stessi che in fondo
quel test, anni prima, lo avevano brillantemente superato.
O forse no. Emozioni, risate, ricordi del passato, canzoni che
li hanno legati, frammenti di vita troppo presto dimenticati e
cestinati, verranno invece rievocati e rivissuti dai due protagonisti. Fino ad arrivare all’evento misterioso e doloroso, di
cui la protagonista non vuole parlare, che li ha separati drasticamente. Alla fine i due riusciranno a ritrovarsi e a innamorarsi nuovamente?
23 Febbraio 2024
THEAMA TEATRO
La scuola dei mariti
e delle mogli
di Molière
rielaborazione drammaturgica
e regia di Piergiorgio Piccoli
con Anna Zago, Aristide Genovese,
Anna Farinello, Piergiorgio Piccoli,
Daniele Berardi, Paolo Rozzi
La storia è un meccanismo perfetto facilmente adattabile ad
un’epoca più moderna. Aristide e Lello allevano due ragazze
orfane, nell’intento di farne le loro spose. Il primo, più vecchio, che tratta la sua amata dandole fiducia e concedendole
libertà, riesce a conquistarne i sentimenti, il secondo, tirannicamente severo, vede invece la sua donna essere preda del
giovane e romantico corteggiatore Valerio, complice anche
la grande ingenuità della ragazza, indotta dalle rigide restrizioni matrimoniali. L’abilità del maschio di comprendere a
fondo la psicologia femminile, incarnata da Aristide ma anche
da Valerio, si contrappone quindi alla vecchia visione del rapporto di coppia dell’ottuso Lello, che ci offre uno spaccato di
come la fragilità dell’uomo e l’incapacità di relazionarsi con
l’altro sesso possono sfociare in atteggiamenti rigidi, anche
violenti e, nel nostro caso, totalmente ridicoli.
13 Marzo 2024
STIVALACCIO TEATRO
Romeo e Giulietta.
L’amore è saltimbanco
soggetto originale e regia di
Marco Zoppello
con Anna De Franceschi,
Michele Mori e Marco Zoppello
scenografia di Alberto Nonnato
costumi di Antonia Munaretti
maschere di Roberto Maria Macchi
duelli di Giorgio Sgaravatto
consulenza musicale di Veronica Canale
1574. Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la
novella che Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima.
Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio
Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare
spettacolo in onore del principe con la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore di
tempo per prepararsi ad andare in scena. Ma, dove trovare
la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al futuro
Re? Ed ecco comparire la procace Veronica Franco disposta
a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si
assiste dunque ad una “prova aperta”, dove la celeberrima
storia del Bardo si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.