(AGENPARL) - Roma, 4 Dicembre 2023(AGENPARL) – lun 04 dicembre 2023 Cordiali saluti,
Ufficio Stampa Cons. Eleonora Mattia
*Comunicato stampa*
*Scuola: Opposizioni, «Maggioranza destra sconfessa Giunta Rocca»*
*Ferma lavori alla Pisana per riflettere su “delibera taglia-scuole” voluta
da ministro Valditara*
«La maggioranza di centro destra della Regione Lazio è in totale
confusione: oggi alla Pisana ha sospeso i lavori della IX Commissione
Istruzione e Diritto allo Studio in cui avremmo dovuto discutere la
delibera regionale della Giunta Rocca sul dimensionamento scolastico, per
la necessità di fare ulteriori approfondimenti su un provvedimento disposto
dal loro stesso governo regionale e nazionale, visto che la delibera va ad
applicare i tagli degli istituti scolastici voluti dal ministro Valditara».
Così in una nota congiunta i consiglieri e le consigliere Pd Eleonora
Mattia e Marta Bonafoni, Claudio Marotta (Avs) e Alessandra Zeppieri (Polo
Progressista).
«Si tratta di una delibera peggiorativa che per l’anno scolastico 2024/2025
fa salire a 37 le scuole eliminate rispetto alle 14 previste dalla
precedente delibera regionale per la quale la Giunta Rocca aveva promesso
un “dimensionamento soft”. – spiegano le opposizioni – È dalla mozione
dello scorso 30 maggio a prima firma Mattia, poi bocciata in Aula, che
chiediamo lo stop al dimensionamento scolastico. È paradossale questa pausa
di riflessione voluta dalla destra, che oggi ha avuto difficoltà persino a
raggiungere il numero minimo legale in una Commissione convocata, tra
l’altro, in via eccezionale visto che siamo ormai in sessione di bilancio,
che come da prassi prevede la sospensione di tutte le altre attività. Il
dato politico è evidente: la maggioranza di centro destra del Consiglio
regionale del Lazio è la prima a non essere convinta del dimensionamento
scolastico del Lazio e sconfessa così la Giunta Rocca e il Governo
nazionale Meloni. Abbia quindi il coraggio di fare la cosa giusta per
ottenere il ritiro della delibera taglia-scuole», concludono le opposizioni.
Roma, 4 dicembre