
(AGENPARL) – lun 04 dicembre 2023 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
4/12//2023
MERCOLEDÌ 6 DICEMBRE 2023 ALLE ORE 17 ALLA SALA BAZLEN
DI PALAZZO GOPCEVICH SI SVOLGERÀ L’EVENTO COLLATERALE
DELLA MOSTRA ”FOTOGRAFIE E FILMATI DI FRANCESCO PENCO
1918-1950″
Mercoledì 6 dicembre alle ore 17 alla Sala Bazlen di palazzo Gopcevich si
svolgerà l’evento collaterale della mostra “Trieste, il tempo della Storia – fotografie e
filmati di Francesco Penco 1918-1950”, a cura di Claudio Erné, Comune di Trieste –
Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo in coorganizzazione con Casa
del Cinema di Trieste in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici –
Università di Trieste, NŠK – Biblioteca nazionale slovena e degli studi – Sezione
Storia e etnografica, Ordine dei giornalisti, Circolo della Stampa Trieste, Assostampa
Relatori: Lorenzo Ielen, Vanessa Maggi. Moderatore Cristiano Degano.
Dopo il 1945 Trieste fu governata dagli alleati (americani e inglesi) fino al 1954
quando ritornò ad essere una città italiana. Visse anni di grandi tensioni fra i gruppi
nazionali, filoitaliani e filojugoslavi, ognuno dei quali aspirava all’annessione della
città con l’Italia o la Jugoslavia. Eravamo in piena guerra fredda in cui si
contrapponevano le democrazie occidentali e i paesi comunisti.
Lorenzo Ielen, giovane ricercatore che ha scritto la sua tesi di dottorato presso
DISU- Univ.Trieste “La guarnigione britannica di Trieste, 1945-1954: ruolo
strategico, attività operativa e rapporti con la realtà socio-economica locale”. La
ricerca fissa alcuni punti fermi circa il ruolo strategico e operativo svolto dal
contingente britannico di stanza nella Venezia Giulia e nel Territorio Libero di Trieste
tra il 1945 e il 1954. La prima parte della tesi traccia l’evoluzione della strategia
alleata per la difesa della Venezia Giulia e del TLT. La seconda parte, dedicata
all’attività operativa dalla guarnigione, prende in esame uno dei compiti più gravosi
assegnati alle truppe d’occupazione alleate e cioè il controllo del confine che
separava la zona angloamericana da quella jugoslava.
Vanessa Maggi ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia Contemporanea e
Culture Comparate presso l’Università degli Studi di Urbino. Si occupa di uso
pubblico e politico della storia, identità di confine, Holocaust studies. Collabora con
il Museo Ebraico “Carlo e Vera Wagner” di Trieste. Ha pubblicato il volume “La città
italianissima Trieste nel dibattito politico del dopoguerra (1945-1954). Separata dallo
Stato italiano e città contesa con la confinante Repubblica jugoslava, centro del
Territorio libero creato con il Trattato di pace del 1947, pedina cruciale della nuova
situazione geopolitica, Trieste diventa “la questione” per eccellenza nel dibattito
politico nazionale.Il volume ne esplora le tante implicazioni attraverso una scrupolosa
indagine svolta sui principali organi di stampa e sugli atti parlamentari, fino al
memorandum di Londra del 1954 che riassegna la città all’Italia.
Si ricordano gli appuntamenti della settimana che precedono la chiusura della
mostra il giorno 10 dicembre alle 17.00:
9 dicembre alla sala Luttazzi – Magazzino 26 alle ore 11 proiezione del
documentario “Sulle orme di Francesco Penco. Un fotografo con la macchina da
presa” di Sabrina Morena e Paolo Venier.
10 dicembre alla Sala Selva – Palazzo Gopcevich- ore 11 visita guidata della
mostra con Claudio Erné.
COMTS