[lid] L’Azerbaigian ha annunciato martedì di aver convocato gli inviati di Stati Uniti, Germania e Francia per quello che ha definito come sostegno alle “operazioni di finanziamento illegali” di un media locale.
Il Ministero degli Esteri ha affermato che l’incontro ha affrontato la “seria obiezione” di Baku alle “operazioni finanziarie illegali” del portale di notizie online Abzas Media con la partecipazione di organizzazioni registrate negli Stati Uniti, Germania e Francia, nonché il coinvolgimento del ambasciate dei paesi menzionati.
L’incontro ha sottolineato che organizzazioni come l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), FreedomNow e il New Democracy Fund hanno “trasferito illegalmente risorse finanziarie” al paese e stanno contribuendo alle attività di Abzas Media.
Rilevando che il finanziamento dei media locali da parte di “persone fisiche o giuridiche di paesi stranieri”, oltre che da “istituzioni statali di paesi stranieri”, non è consentito in base alla legge azera, nella dichiarazione si precisano le azioni delle ambasciate statunitense, tedesca e francese e le loro organizzazioni violano la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche.
“La parte azera ha condannato fermamente questa attività, che è contraria alla legislazione del nostro paese e mira a interferire negli affari interni del paese, ed è stato portato all’attenzione che si riserva il diritto di adottare misure appropriate in conformità con la legislazione nazionale relativa ai fatti menzionati”.