
(AGENPARL) – mar 28 novembre 2023 Segreteria Provinciale Ugl Matera
Ufficio stampa
Facebook:UGL Basilicata
Comunicato stampa.
Dimensionamento scolastico, Ugl Matera: “Perplessità sull’applicazione del
Decreto”.
“L’applicazione del Decreto sul dimensionamento scolastico sta sollevando
anche per l’Ugl Matera notevole perplessità, è un momento molto delicato
nella vita dell’Istituzione, occorre con molto senso di realismo,
affrontare la questione delineandone perimetro e tipologia di intervento.
Non si può veder cancellate diverse autonomie scolastiche, e quindi perdere
di fatto posti di lavoro di Dirigenti, DSGA e personale di Segreteria. Urge
un preciso piano di ammodernamento e allineamento della scuola a parametri
più moderni e adeguati”.
E’ quanto affermano Maristella Pace, Responsabile Zonale Ugl Policoro e il
Segretario Provinciale Ugl Matera, Pino Giordano a margine di un incontro
su tale argomento sostanziale per la vita dell’Istituzione scuola.
“Per quanto concerne il territorio materano, per l’Ugl si stanno addensando
molteplici voci e una ridda di ipotesi che invece di determinare un quadro
chiaro sta provocando grossi dubbi sul futuro della funzionalità
scolastica. Un intervento come quello del Decreto del 30 giugno renderebbe
le nostre già misere scuole penalizzate più di altre qualora dovesse
applicarsi il criterio del dimensionamento previsto con una contrazione di
26 autonomie scolastiche: troppe per una regione che sconta anche
problematiche di altro tipo che vanno ad interessare il mondo della scuola.
Non ci si può avviare su tagli e dimenticare le enormi problematiche che
esistono nel nostro territorio – proseguono Giordano e Pace – e che
maggiormente influiscono sulla vita dell’istituzione. L’Ugl Matera dà
rilievo delle criticità esistenti, nell’ottica di rinvenire soluzioni
concrete, prendere i provvedimenti opportuni e analizzare le prospettive
future rammentando che le autonomie scolastiche servono anche per una
risposta concreta dello Stato nei confronti dei territori. Non è possibile
definire numeri minimi di alunni senza individuare un tetto massimo e,
soprattutto, senza calarsi nella realtà pur consapevoli che il momento è
delicato: con l’applicazione del DM 127_23 si accrescerebbero i divari
territoriali, con conseguenze più gravi sulle tantissime aree materane
interne che già lottano per la sopravvivenza e lo spopolamento. Parliamo
dei nostri piccoli paesi che in Basilicata sono di gran numero presenti e
che vedrebbero venir meno il diritto all’istruzione e la relativa scomparsa
della scuola. Sarebbe per l’Ugl – concludono i sindacalisti Pace e Giordano
– un’ingiusta penalizzazione per le nostre famiglie, per i nostri figli e
per la nostra provincia che potrebbe essere accentuata qualora si arrivasse
all’effettiva contrazione delle autonomie scolastiche”.
Matera, 28 novembre
2023