(AGENPARL) - Roma, 26 Novembre 2023(AGENPARL) – dom 26 novembre 2023 Cordiali saluti,
Ufficio stampa Cons. Eleonora Mattia
*Post Fb*
*Violenza donne: Mattia (Pd), “Non accettiamo provocazioni”*
*Non ha aiutato delibera bonus neomamme che ha escluso Consultori
famigliari in favore di Pro Vita*
“Premesso che ogni gesto di violenza va sempre condannato, prima di
lanciare delle accuse, andrebbero innanzitutto verificati i fatti e i
responsabili e per questo ci sono le Autorità competenti. Altrimenti il
rischio è di delegittimare e strumentalizzare una manifestazione di
grandissima portata, come quella di sabato 25 novembre che nella sola città
di Roma ha visto la partecipazione di oltre 500mila persone: non solo donne
e uomini, ragazze e ragazzi ma intere famiglie, mamme e papà con i loro
figli piccoli e adolescenti, che hanno deciso di scendere in piazza per
dire no alla violenza sulle donne, dopo il femminicidio di Giulia
Cecchettin e per tutte le altre 105 donne uccise nel 2023 in Italia per
mano di un uomo”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora
Mattia, in un post su Fb intitolato “Non accettiamo provocazioni”.
“Credo che come Regione Lazio, e in generale come Istituzioni, dobbiamo
essere in grado, oltre che di condannare eventuali storture, di non perdere
di vista il vero focus: la richiesta di giustizia e di equità sociale, di
rispetto dei diritti delle donne e di pari opportunità che ci è arrivata da
una così grande partecipazione. In primis: prevenzione con educazione
all’affettività nelle scuole e nelle università e misure concrete per
garantire l’autonomia economica delle donne, che dalla Giunta Rocca ad oggi
o non sono ancora state attuate o addirittura definanziate, com’è il caso
della legge sulla parità salariale approvata nella scorsa legislatura”,
prosegue Mattia.
“Vorrei pertanto ricordare all’assessora regionale Simona Baldassarre e a
tutta la Giunta di destra Rocca che forse sarebbe più responsabile
ragionare in maniera consequenziale quando adottano determinati
provvedimenti, per capire come saranno poi percepiti dall’intera società
civile che essi rappresentano, invece di fermarsi al solo gradimento della
propria fetta di elettorato. – incalza la consigliera dem – Ad esempio in
tal senso non ha di certo aiutato la delibera della Regione Lazio sulla
gestione dei bonus per le neomamme che ha escluso i Consultori famigliari e
ha invece aperto alle associazioni Pro Vita che per statuto operano contro
i principi della legge statale 194 sul diritto all’aborto”.
“Una scelta che, oltre a non avere dato alcun contributo sostanziale alle
politiche per la natalità, è andata a ledere quei principi di laicità dello
Stato e quei diritti di autodeterminazione delle donne per difendere i
quali ancora oggi siamo costretti a scendere in piazza e, a farci qualche
domanda, se l’indignazione tracima, in alcuni casi, nella rabbia di
sentirsi traditi nei propri diritti essenziali”, conclude Mattia.
*Link post FB:*
https://www.facebook.com/eleonoramattia2018/posts/pfbid02Z8bvuzKCxWZASv2LY6GWyJig9eSo2TJwXawsE5VUJmDB3nhj5uYscUbYrMVDYq5ql
Roma, 26 novembre
