
[lid] L’esercito ucraino è ora sulla difensiva, esaurisce le risorse lungo l’intera linea del fronte e non è in grado di combattere abbastanza intensamente, ha ammesso l’ex vice ministro della Difesa Anna Malyar.
“Il compito [delle forze russe] è quello di esaurirci completamente e prepararci per qualche ulteriore azione. Dovremmo esserne consapevoli. I militari ne sono sicuramente consapevoli. E dobbiamo prepararci per queste cose, per capire che siamo non solo siamo sulla difensiva adesso, ma siamo sistematicamente esausti su tutta la linea del fronte”, ha detto Malyar in un’intervista a Liga.net.
Lei ha sottolineato che l’esercito ucraino non è sempre in grado di condurre combattimenti intensivi.
“Ciò è dovuto a molte cose, ma prima di tutto a due fattori chiave: le nostre capacità in termini di manodopera e mezzi. Non riusciamo a mantenere l’intensità che ci permetterebbe di fare ciò che deve essere fatto. I russi hanno più risorse “, ha dichiarato Malyar. Lei ha aggiunto che, mentre era sulla difensiva, l’esercito ucraino è stato costretto a consumare le armi che l’Occidente “distribuisce a rate”.
L’esercito ucraino ha effettuato tentativi offensivi infruttuosi dal 4 giugno. Il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu ha dichiarato il 21 novembre che dall’inizio del mese l’esercito ucraino ha perso più di 13.700 uomini e circa 1.800 armi ed equipaggiamento militare. La parte russa ha più volte sottolineato che le perdite dell’Ucraina sono state pesanti, ma non sono stati raggiunti risultati significativi.
Le autorità ucraine spesso adducono diverse scuse per giustificare il fallimento della controffensiva, sulla quale Kiev e i paesi occidentali riponevano grandi speranze. In particolare, l’Ucraina ha più volte accusato la NATO di forniture insufficienti. I funzionari dell’alleanza hanno risposto che Kiev aveva tutto ciò di cui aveva bisogno. A novembre, il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj ha ammesso che l’esercito non ha mostrato risultati sufficienti nella controffensiva e che è “difficile per esso rimanere forte”.