
(AGENPARL) – mer 22 novembre 2023 *FRANCESCO MODUGNO A RADIO MARTE: “A CASTEL VOLTURNO CON MAZZARRI C’E’
ANIMA E PASSIONE”*
*“Il Napoli ha l’1% di vincere lo scudetto secondo gli algoritmi? A me l’AI
spaventa. Mi spaventa l’idea di essere governati da un’intelligenza
senz’anima, senza buon senso, senza sentimento e che non abbia la capacità
di vedere oltre l’algoritmo. Io credo *– ha detto a *Radio Marte *il
giornalista Sky nel corso di *Forza Napoli Sempre* *-che le capacità
cognitive dell’uomo siano un patrimonio dell’umanità che dobbiamo difendere
strenuamente. Qui a Castel Volturno, a pochi metri dal campo di
allenamento, c’è anima, passione, sentimento e c’è la volontà di dare una
sterzata a questa stagione. Sono i momenti in cui Mazzarri sta ritrovando
la squadra e cerca di capire su chi può contare visto che non tutti sono al
meglio della condizione. Osserva Osimhen e prova il 4-3-3. Forse Volpi
della Samp poteva essere un regista di Mazzarri. Però è vero che questo
allenatore non preferisce il play. Forse col 4-3-3 hai bisogno di un
calciatore davanti alla difesa che faccia le due fasi e con Lobotka puoi
metterci qualità e idee per governare la partita. Questa potrebbe essere
una novità. Così come potrebbe essere una novità se giocasse con Raspadori
perché i suoi Bianchi, Amoruso, Cavani, Belotti, che erano i
“centravantoni”, non erano di manovra, atipici come appunto Raspadori. Il
fatto che i giocatori si devono svegliare perché non possono più vivere di
rendita, facendo riferimento allo scudetto, questo concetto è già presente
nello spogliatoio da tempo. Questa squadra è consapevole di essere forte e
di dover e saper fare di più” *
*MICHELE PLASTINO A RADIO MARTE: “MAZZARRI VUOLE ESSERE TUTT’UNO CON LA
SQUADRA”*
*“Un presidente non dovrebbe dire che la Nazionale ha rubato la partita con
l’Ucraina soprattutto davanti ai suoi calciatori che hanno giocato con la
Nazionale appunto. Aspettiamo di vederlo il Napoli di Mazzarri per
esprimerci. Conoscendo l’intelligenza e la furbizia messe insieme di
Mazzarri, oltre all’esperienza, avevo capito che* – ha detto a *Radio
Marte *il giornalista nel corso di *Forza Napoli Sempre* – *avrebbe
rinnegato i suoi tre dietro e ne avrebbe fatti 4 per andare incontro al
Napoli; anzi io dico addirittura che farà il 4-3-3 oppure, quando ritornerà
un po’ indietro, potrebbe fare il 3-4-3 ma non potrà fare a meno dei 3
attaccanti messi in un certo modo davanti. All’inizio Mazzarri farà
qualcosa per far capire alla squadra che si mette a disposizione invece di
fare il sergente di ferro. Perché ha capito che in questo momento il Napoli
ha bisogno anche di un po’ di carota perché al bastone ci pensano i tifosi.
Mazzarri, in questo momento, vuole essere tutt’uno con la squadra e da
questo punto di vista sono molto fiducioso. Non credo che la scelta di
Mazzarri sia sbagliata perché non credo che si torni all’antico, anzi è
Mazzarri che torna al moderno e credo che il presidente aveva bisogno di
qualcuno che conoscesse molto bene l’ambiente; dal tifoso, al giornalista,
all’ambiente dello spogliatoio allo stesso odore dello stadio. Anche se
Mazzarri si modernizzerà, la mentalità non cambia. Quindi credo che
chiederà molto agli esterni d’attacco di dare una mano. All’inizio potrebbe
essere un 4-5-1. In ogni caso credo che Mazzarri proverà a cambiare ma se
non ci riuscirà è ovvio che tornerà ai suoi principi. Certo, considerando
che i 3 attaccanti in suo possesso non ce li ha nessuno, comprese le
riserve diventano 4 o 5, allora, al limite, potrebbe fare un 3-4-3
aggressivo. Perché è vero che lui era per la ripartenza, anche da dietro,
ma è uno che sa trasmettere molto l’aggressività. Quindi deve convincersi a
spostare un po’ più il baricentro della sua testa verso la metà campo
avversaria. E se ho detto 3-4-3 e non, per esempio, 3-4-2-1 è perché credo
che Kvara se parte centrale perde tanto”. *
*NANDO ORSI A RADIO MARTE: “MAZZARRI E’ IL NORMALIZZATORE, INIZIARE DA
BERGAMO E’ DIFFICILE”*
*“Mazzarri forse lascerà un po’ più liberi i calciatori rispetto a quanto
visto con Garcia- *ha detto a *Radio Marte *l’allenatore ed opinionista Sky
nel corso di *Marte Sport Live* –*, restituendo centralità a Lobotka e
qualche metro più avanti a Kvaratskhelia. Mazzarri lo definirei un
normalizzatore. Tocca poi a giocatori riproporsi come lo scorso anno,
perché in pochi mesi non possono essersi dimenticati come si gioca: ora non
hanno più alibi. Per questo Mazzarri mi aspetto che rimetta semplicemente a
posto i cocci, restituendo l’assetto tattico dello scorso anno, dando anche
un po’ di certezze in più dal punto di vista difensivo. Certo al Napoli di
Mazzarri non poteva capitare un esordio peggiore, per me sarebbe stato
meglio affrontare persino Inter o Juve. L’Atalanta è una brutta rogna, se è
in giornata ti può mettere in grave difficoltà. La Dea ha questo modo di
giocare tipico di Gasperini, pressing sull’uomo, sono cambiati un po’ gli
interpreti rispetto agli anni passati, in generale ti concede in difesa gli
uno contro uno e il Napoli deve essere bravo a sfruttare queste situazioni.
Gli azzurri se centrano la partita possono anche vincere, specie se
l’Atalanta non indovinerà la partita perfetta. Non bisogna dare troppe
responsabilità alla squadra? In parte è vero, ma i ragazzi devono anche
prendersele, perché bisogna dare un senso alla stagione, che non può essere
normale. Qualche obiettivo deve essere raggiunto, che sia Supercoppa, Coppa
Italia o quarti di Champions non cambia, è fondamentale porsi obiettivi e
tornare ad avere continuità, anche se il calendario non aiuta” *
*OSCAR MAGONI A RADIO MARTE: “aaa”*
*“Atalanta-Napoli è un crash test per entrambe- *ha detto a *Radio Marte *l’ex
azzurro nel corso di *Marte Sport Live* –* però lo è forse più per
Mazzarri, perché è appena arrivato e sono state due settimane pesanti, con
poche possibilità di organizzare bene una partita così importante non
avendo tutti i giocatori a disposizione. Per questo credo che non si
inventerà nulla andando sul sicuro, posizionando i giocatori nei ruoli
giusti. L’Atalanta gioca come giocava prima, con energia, intensità,
pressione alta nell’uomo contro uomo. Mazzarri secondo me tornerà a farci
vedere il Napoli di Spalletti, con i giocatori al posto giusto. È chiaro
che mi aspetto che dia grande motivazione alla squadra, non avendo avuto
tanto tempo non credo che tatticamente si potranno vedere grandi novità. Di
certo in campo immagino un Napoli che lotterà fino all’ultimo secondo, una
squadra che vorrà provare a vincere la partita. Per fare questo a Bergamo
bisogna giocare ad un livello altissimo, come ha fatto l’Inter, ovvero con
molta qualità, con molta corsa e con molta dedizione tattica e questo lo
fai solo se hai gamba e motivazione nella testa, provando a spingere oltre
il limite. E credo che su questo lavorerà Mazzarri, in particolare” *
*FABRIZIO LUCCHESI A RADIO MARTE: “DE LAURENTIIS STA DANDO FORZA A
MAZZARRI, A GENNAIO QUALCOSA ARRIVERA’ DAL MERCATO”*
*“Il fatto che De Laurentiis ha deciso di non essere presente a Castel
Volturno- *ha detto a *Radio Marte *il dirigente nel corso di *Marte Sport
Live* – *vuol dire che il presidente, che ha una presenza forte, conoscendo
bene Mazzarri, ha capito che in questo momento è il caso di dare forza
all’allenatore e lo mette al centro del progetto. E’ una mossa giusta. Un
allenatore come Mazzarri, per la conoscenza dell’ambiente e delle dinamiche
del club che ha, è l’uomo giusto che può ottenere il massimo dal Napoli
attuale. Anche i calciatori non hanno più alibi, non avendo dato tutto
quello che hanno, forse a livello inconscio dopo aver vinto lo scudetto. Al
di là delle parole forti usate nello striscione della curva A, condivido il
concetto espresso. Garcia non è stata la persona giusta e su questo siamo
ormai certi, però in campo vanno i calciatori: ora c’è bisogno di mettere
le cose al loro posto, in modo che una stagione nata male non finisca
peggio. Il Napoli sicuramente avrà pianificato il mercato di gennaio, penso
farà qualcosa e ha già in piedi qualche chiacchierata sicuramente. Immagino
vorrà dare qualche alternativa in più a Mazzarri e contemporaneamente
mandare a giocare chi non ha avuto sin qui molto spazio”*
*BEPPE DOSSENA A RADIO MARTE: “CON MAZZARRI IL NAPOLI REAGIRÀ, MA FORSE HA
PERSO TROPPI PUNTI IN CHIAVE SCUDETTO”*
*”Il rigore dell’Ucraina non era eclatante ma c’era, ci sta che la
decisione sia stata presa in quel senso. Non ci sta che il Var non abbia
chiamato l’arbitro a rivedere l’azione. Ciò che mi fa pensare è questo. Ci
sono due squadre che si giocano la qualificazione, dev’esserci un momento
di riflessione, per me il fallo andava rivisto. Sono gli uomini che
sbagliano alla fine e queste dispersioni fanno male. L’Italia, comunque – *ha
detto a *Radio Marte *il campione del mondo nel corso di *Marte Sport Live**,
ha fatto molto bene per almeno un’ora, perfetta anche nel pressing
asfissiante, poi se spendi molto, alla fine puoi avere qualche difficoltà.
L’Ucraina è una buonissima squadra, è uscita con personalità provando a
vincere, a mio parere può ambire alla qualificazione. L’esonero di Garcia?
Era nell’aria, c’erano tutte le condizioni perchè questo matrimonio
finisse. Arrivare dopo Spalletti avrebbe messo in difficoltà chiunque,
l’uomo Garcia mi ha un po’ perplesso quando ha pubblicamente attaccato
Osimhen, i panni sporchi si lavano sempre in famiglia. Mazzarri conosce la
piazza di Napoli, ha un compito ingrato ma all’inizio farà bene, la squadra
ora dovrà dimostrare che aveva ragione sul precedente tecnico. Quando
l’aspetto mentale calerà, toccherà a Mazzarri inventarsi qualcosa per
mantenere alta la determinazione di una squadra forte, che ha perso tanti
punti inaspettatamente. Il calendario difficile non sarà un problema,
proprio perché come dicevo psicologicamente la squadra reagirà, non so se
però basterà a far rientrare il Napoli nella lotta scudetto, ha concesso
già troppo alle altre”.*