(AGENPARL) – mar 21 novembre 2023 COMUNICATO STAMPA
COPAGRI: AREE RURALI UE, FONDAMENTALE RICONOSCERE RUOLO AGRICOLTORE QUALE
BIOREGOLATORE E CUSTODE AMBIENTE
Battista, grande soddisfazione per il documento presentato dallItalia al
consiglio Agricoltura e Pesca dellUE
Roma, 21 novembre 2023 – Rafforzare il ruolo degli agricoltori quali attori
chiave per garantire la sicurezza alimentare e la salubrità delle
produzioni, nonché per tutelare la biodiversità e per assicurare una
gestione sempre più sostenibile dellambiente, è un prerequisito
fondamentale per orientare tutte le politiche comunitarie e nazionali a
sostegno delle aree rurali, che coprono oltre l80% del territorio UE e sono
abitate da circa 137 milioni di persone. Lo sottolinea il presidente della
Copagri Tommaso Battista esprimendo grande soddisfazione per il documento
Un nuovo ruolo degli agricoltori per aree rurali vitali e sostenibili,
presentato dalla delegazione italiana e discusso durante i lavori del
Consiglio agricoltura e pesca dellUE.
Nel documento, che ha ricevuto il sostegno di numerose delegazioni
comunitarie, tra le quali la Francia e la Grecia, si fa esplicito
riferimento alla sempre più avvertita necessità di mettere in campo ogni
possibile azione per tutelare concretamente la biodiversità, continuando
contestualmente a lavorare per fare in modo che le tre anime della
sostenibilità, ovvero quella economica, ambientale e sociale, marcino di
pari passo, prosegue il presidente, ringraziando il ministro
dellAgricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco
Lollobrigida per aver richiamato questi temi anche in ambito comunitario.
Tutto ciò, come evidenziato anche dal Ministro, equivale a riconoscere il
ruolo dellagricoltore come regolatore della biodiversità, ma anche e
soprattutto, come ripetutamente richiesto dalla Copagri e come si appresta a
fare il nostro parlamento, quale custode dellambiente e del territorio,
aggiunge Battista, ad avviso del quale si tratta di un passaggio
fondamentale per dare maggiore risalto alle sue funzioni in termini di
salvaguardia ambientale ed ecosistemica, ma anche in relazione alla
protezione del territorio dal dissesto idrogeologico, dallo spopolamento e
dallabbandono, obiettivi legati a doppio filo allefficientamento della
rete infrastrutturale, fisica e digitale, a disposizione delle imprese e dei
cittadini delle zone rurali.
Strettamente connesso al ruolo dellagricoltore quale bioregolatore e
custode dellambiente e del territorio cè poi la questione, sempre più
avvertita, dei danni causati al settore primario dalla fauna selvatica,
quali i cinghiali e soprattutto i lupi, la cui attività di predazione viene
esplicitamente richiamata nel documento, laddove si sottolinea la positiva e
condivisibile necessità di mettere mano alla cosiddetta Direttiva Habitat,
valutando una possibile revisione e un aggiornamento dello stato di
protezione dei lupi, conclude il presidente della Copagri.
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Ufficio Stampa
Confederazione Produttori Agricoli
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