[lid] La scorsa settimana i prezzi sono scesi del 4% a causa dell’attenuazione delle tensioni sull’offerta dovuta alla fiducia del mercato che il conflitto israelo-palestinese non avrà alcun impatto sulle rotte commerciali del petrolio.
Lunedì i prezzi del petrolio sono aumentati in vista del tanto atteso incontro dell’OPEC+, a causa delle aspettative che il gruppo continuerà gli attuali tagli alla produzione fino a gennaio.
Il greggio Brent, punto di riferimento internazionale, è stato scambiato a 81,28 dollari al barile alle 09:49 ora locale (06:49 GMT), in aumento dello 0,83% rispetto al prezzo di chiusura di 80,61 dollari al barile della precedente sessione di negoziazione di venerdì.
Il benchmark americano, il West Texas Intermediate (WTI), è stato scambiato nello stesso periodo a 76,75 dollari al barile, in rialzo dello 0,93% rispetto alla chiusura di venerdì di 76,04 dollari al barile.
Entrambi i parametri di riferimento hanno registrato un trend al ribasso la scorsa settimana a causa della diminuzione delle preoccupazioni che il conflitto tra Israele e Palestina possa interrompere le rotte commerciali del petrolio.
Tuttavia, i prezzi sono rimbalzati il primo giorno della settimana poiché gli investitori hanno previsto lo scenario secondo cui l’Arabia Saudita, produttore oscillante dell’OPEC, estenderà il suo taglio di produzione di 1 milione di barili al giorno (bpd) per almeno un altro mese.
I produttori del gruppo OPEC+, composto da 23 membri, avevano ridotto la produzione “per garantire la stabilità del mercato” in un contesto di deboli segnali di domanda in Cina, ma dati recenti hanno mostrato che l’economia del più grande importatore di petrolio al mondo, la Cina, si è ripresa dalle ferite della pandemia di COVID.
L’OPEC prevede inoltre, nel suo rapporto mensile sul petrolio, che la domanda nel 2024 aumenterà poiché si prevede che la solida crescita economica globale, insieme ai continui miglioramenti in Cina, sosterrà il consumo di petrolio.
I ministri del gruppo OPEC+ si riuniranno domenica per decidere il prossimo patto di produzione e gli esperti affermano che qualsiasi decisione sarebbe sufficiente per aumentare i prezzi a breve termine.