
(AGENPARL) – lun 20 novembre 2023 Diritti delle bambine e dei bambini in Ospedale
Le bambine e i bambini hanno diritto ad un aiuto ed una assistenza particolari,
tesi a favorire il loro pieno sviluppo e la completa maturazione della loro persona
sotto il profilo fisico, intellettuale, morale e sociale.
La malattia viene da loro vissuta come un momento critico, che interrompe la loro
quotidianità e normalità, e che può provocare ansia e paure.
In queste situazioni i bambini e le bambine si trovano a dover dipendere
completamente dagli adulti e questo, soprattutto quando si parla di malattie
croniche e di una certa rilevanza, può rappresentare un ostacolo al loro percorso
di crescita ed indipendenza.
Nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite
e nella Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza si afferma
che le persone di minore età hanno diritto a ricevere aiuti, cure e assistenza
e si riconosce il ruolo peculiare e centrale della famiglia
per il loro armonico sviluppo e il benessere globale.
L’Azienda USL Toscana Centro ambito pratese insieme alla Fondazione AMI Prato,
propongono a tutte le bambine ed i bambini dell’Ospedale S. Stefano di Prato
la lettura della Carta dei Diritti delle Bambine e dei Bambini in ospedale
in un linguaggio child friendly.
Tutto il personale dell’Ospedale S. Stefano di Prato si impegna a rispettare i diritti
enunciati nella presente Carta e a garantirli a tutti i bambini, le bambine, ragazzi e
ragazze che fruiscono delle prestazioni sanitarie erogate, senza alcuna distinzione in
termini di nazionalità, genere ed orientamento sessuale, lingua, religione, nascita,
cultura, opinione politica, situazione sociale e finanziaria familiare.
La Fondazione AMI Prato è un Ente del Terzo Settore di utilità sociale che sostiene
i servizi rivolti alle mamme in gravidanza, a tutti i bambini in età pediatrica
ed alla salute ed al benessere della famiglia.
Diritti delle bambine e dei bambini in Ospedale
Hai diritto ad esprimere la tua
opinione,
il protagonista di tutte le scelte sei tu,
con l’aiuto del babbo, della mamma e
del personale sanitario. Le tue opinioni
devono essere prese in considerazione
tenendo conto della tua età.
Hai diritto a manifestare il tuo
disagio e la tua sofferenza.
Se c’è qualcosa che durante il
ricovero non va, faccelo sapere e,
tramite il nostro personale,
cercheremo di capire come risolverlo.
Ricorda quindi che puoi dire NO
come puoi dire SI’, se alla base c’è una
motivazione importante.
Hai diritto di essere curato/a e
assistito/a raggiungendo il più alto
grado di salute
e di ricevere
il miglior livello di cura e di assistenza.
Diritti delle bambine e dei bambini in Ospedale
Hai diritto al rispetto della tua
identità personale,
della tua cultura e credo religioso,
senza alcuna differenza.
Anche in ospedale
hai diritto a mantenere la tua vita di relazione,
hai diritto al sorriso
e a partecipare alle attività creative e di animazione
che vengono proposte.
Hai diritto
alla tutela della tua riservatezza,
della tua situazione e dei tuoi dati
personali e sanitari.
E soprattutto ricorda che
hai diritto ad essere protetto da
ogni forma di violenza.
1 Ho diritto a stare bene in ospedale
Ho diritto ad essere assistito in modo “globale”,
ricevendo le attenzioni, le cure e l’assistenza
necessarie al mio benessere
Ho diritto di trovare uno spazio pensato per me.
Chi si prende cura di me deve essere preparato e di
buonumore
Ho diritto al rispetto della mia
identità e a essere chiamato con il mio nome
diritto, quando è possibile, ad
5 Hoavere
uno spazio tutto per me
Ho diritto di continuare a
mantenere attivi i miei rapporti affettivi
Ho diritto di conoscere la mia
malattia e le cure che riceverò con un linguaggio
adatto a me
Ho diritto di esprimere la mia
opinione sulle cure che mi riguardano
Ho diritto di poter dire se sono
d’accordo o no a ricevere terapie nuove in sperimentazione
Ho diritto di esprimere il mio dolore
e di essere supportato insieme alla mia famiglia
di essere protetto da ogni
11 Ho diritto
forma di maltrattamento
Ho diritto di imparare a riconoscere
12 i sintomi
della mia malattia per saperli gestire
Ho diritto di avere un rapporto
privato con il medico per parlare di ciò che mi riguarda
14 Ho diritto di partecipare alla vita dell’ospedale
15 Ho diritto alle cure palliative
Fondazione AMI Prato