
[lid] I prezzi del petrolio si stanno dirigendo verso la quarta flessione settimanale consecutiva dopo essere scesi di circa il 5% al ??livello più basso in quattro mesi ieri, giovedì, tra le preoccupazioni per il calo della domanda globale.
I futures del greggio Brent sono aumentati di dieci centesimi, pari allo 0,1%, a 77,52 dollari al barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate non ha visto cambiamenti significativi ed è rimasto a 72,95 dollari. I due benchmark hanno perso circa un sesto del loro valore nelle ultime quattro settimane.
Sia l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) che l’Agenzia Internazionale per l’Energia si aspettavano una carenza di offerta nel quarto trimestre, ma alcuni dati economici globali pubblicati questa settimana hanno mostrato che la domanda è inferiore al previsto.
Il calo dei prezzi del petrolio questa settimana è dovuto principalmente al forte aumento delle scorte di greggio statunitensi e alla continuazione della produzione a livelli record, che hanno sollevato timori di una domanda debole nel più grande consumatore di petrolio del mondo.
