
(AGENPARL) – ven 17 novembre 2023 “Stamattina la Terza Commissione in audizione al Polo Tecnico, organizzata
per il nuovo contratto di servizio di Amg Energia, ha incontrato
l’assessore Carta, il direttore generale del Comune, i dirigenti dei
settori Lavori Pubblici e della Pubblica Illuminazione e i vertici dell’Amg.
Il consigliere Massimo Giaconia Progetto Palermo e la consigliera M5S
Concetta Amella esprimono profonda amarezza per quanto emerso dalla
riunione, perché nonostante sia trascorso un anno e mezzo dall’insediamento
della nuova Giunta e a soli due settimane dalla scadenza del contratto di
servizio di AMG Energia, l’Amministrazione Lagalla propone una nuova
proroga, quindi, la terza.
A preoccupare i consiglieri, non è la proroga in sé che, oramai,
considerato il poco tempo rimasto, sembra essere l’unica strada
percorribile per garantire la continuità aziendale ad Amg e l’erogazione
dei servizi alla Città, ma la mancata specificazione della scadenza della
stessa che, invece, rimarrebbe legata all’approvazione in Consiglio
Comunale di un nuovo contratto di servizio non ancora definito che fissa
un corrispettivo di 8 milioni di euro e di una durata di 5 anni, ben 15 in
meno di quello in scadenza.
Preoccupa, altresì, la mancata visione di sviluppo e di rilancio della
partecipata da parte dell’amministrazione comunale. Infatti, il redigendo
nuovo contratto di servizio non è altro che la riproposizione del vigente
contratto: senza alcun inserimento della manutenzione straordinaria degli
ormai obsoleti impianti della pubblica illuminazione, degli impianti
termici degli immobili comunali (compreso le scuole) e altri servizi
essenziali.
Tale atto, oltre a mancare di novità e modifiche sostanziali, sembra
confermare un atteggiamento di disimpegno da parte dell’Amministrazione
Lagalla nei confronti di un’azienda ESCo, e come tale dovrebbe essere
gestita con una prospettiva di lungo termine e in linea con le sfide
ambientali.
Come abbiamo detto oggi in audizione, riteniamo che questa proroga
“tecnica”, lontana da caratteristiche di temporaneità e imprevedibilità,
rappresenti uno strumento atto esclusivamente ad assolvere dalle sue colpe
l’amministrazione, non assicurando un vero e proprio contratto di servizio
che fornisca alcuna certezza sul rilancio dell’azienda e sul mantenimento
di un servizio di qualità.
Invitiamo l’Amministrazione Lagalla, se veramente crede allo sviluppo e al
rilancio di Amg, a riconsiderare le scelte effettuate, fissando a due anni
la scadenza della proroga “tecnica” e di prevedere per il nuovo contratto
di servizio una durata non inferiore ai 15 anni. Solo così si può
seriamente e concretamente porre maggiore attenzione al futuro di AMG
Energia, un’azienda cruciale per il benessere della comunità”.
Lo dichiarano il consigliere Massimo Giaconia e la consigliera Concetta
Amella, rispettivamente vicepresidente e componente della Commissione
Società Partecipate.
Antonella Di Maggio
Ufficio stampa
Comune di Palermo