
(AGENPARL) – gio 16 novembre 2023 COMUNICATO STAMPA
TRIESTE, TRAFFICI PRIMI 10 MESI GEN-OTT: TON (-1,51%); TEU (-3,77%); RO-RO (-6,80%)
CROCIERE (+ 9,71%)
RIPRESA NEL MESE DI OTTOBRE PER CONTENITORI (+5,31%) e TRENI (+1,41%)
MONFALCONE, PRIMI 10 MESI GEN-OTT: TON (+11,34%) TRENI (+31,22 %)
TUTTO IL SISTEMA FERROVIARIO GESTITO DALL’AUTORITA’ DI SISTEMA NEI PRIMI 10 MESI SUPERA GIA’ I 10.500 TRENI
Trieste, 16 novembre 2023 – Nonostante lo scenario economico globale sia dominato da estreme incertezze, gli effetti della crisi sono stati ben metabolizzati dal Sistema Portuale dell’Adriatico Orientale nel corso del 2023, lasciando perdite lievi. L’andamento dei primi dieci mesi dell’anno conferma una capacità reattiva del porto di Trieste e un incremento a doppia cifra per Monfalcone. A due mesi dalla chiusura annuale, l’andamento dei traffici risulta meno negativo di quanto previsto a inizio anno: al porto di Trieste, il singolo mese di ottobre in controtendenza offre, infatti, un quadro positivo se paragonato con lo stesso mese del 2022, sia per i contenitori (+5,31%), sia per il traffico ferroviario (+1,41%).
Meno accentuata la flessione dei contenitori (-3,77%) che raggiungono quota 708.537 TEU. Il risultato, nonostante il segno meno, rappresenta la seconda miglior performance dello scalo per il settore, dopo il record storico dell’annata 2022 che aveva portato i valori dei TEU al di sopra del periodo pre-pandemico.
Per quanto riguarda il traffico ferroviario nel periodo gennaio-ottobre, Trieste da sola sfiora i 7.600 treni manovrati (-5,98%), anche se, nel complesso, va rilevata la performance estremamente positiva di alcuni terminal (HHLA-PLT Italy, Trieste Marine Terminal, Seastock) e l’inaugurazione della nuova movimentazione sull’area di FREEeste. Il risultato totale è frenato da un calo presso i moli V, VI e Siderurgica Triestina. Guardando al resto del comprensorio ferroviario gestito dall’Autorità di Sistema, crescono i numeri all’Interporto di Trieste e all’interporto di Cervignano, con una movimentazione complessiva nei due terminal intermodali di quasi 1.300 treni e un aumento a doppia cifra per entrambi.
Il traffico passeggeri nel capoluogo giuliano registra un totale di 436.496 crocieristi, rispetto alle 397.871 unità dello scorso anno (+9,71%).
Stabile il settore cruise (+4,39%) iniziato a fine maggio 2023 con 92.045 crocieristi in transito rispetto agli 88.175 dello scorso anno.
Impennata per la movimentazione ferroviaria con un record di 1.673 treni (+31,22%), ulteriore conferma degli investimenti sull’intermodalità portati avanti dopo l’entrata di Monfalcone nel 2020 all’interno del sistema portuale con Trieste.
“La crisi si sente anche nel nostro settore – commenta il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Zeno D’Agostino. ” I dati statistici nei porti italiani ed esteri lo evidenziano chiaramente, ma i numeri sono lo specchio delle azioni che portiamo avanti e mettono in luce le buone strategie adottate dall’Authority nel gestire un sistema portuale e logistico fortemente integrato e dinamico. Non abbiamo avuto particolari contraccolpi e sappiamo reggere molto bene gli shock: Monfalcone cresce, abbiamo già totalizzato più di 10.500 treni nel sistema porti-interporti e ottobre in controtendenza ci ha dato qualche segnale positivo anche su Trieste “.
Vanna Coslovich
Head of External Relations
Port Network Authority
of the Eastern Adriatic Sea
Via K. Ludwig von Bruck, 3
34144 Trieste – ITA
porto.trieste.it