
(AGENPARL) – gio 16 novembre 2023 E-Mobility. L’infrastruttura sperimentale, realizzata nel porto di Bari,
sarà presentata il 17 novembre
“Progressus”, dal progetto al
dimostratore. Una nuova rete
intelligente per le stazioni di
rifornimento dei veicoli elettrici
Bari, 15 novembre 2023 – Con 672 postazioni di rifornimento per
auto elettriche che esprimono in totale 1570 prese di ricarica, la
Puglia è la seconda regione del sud, dopo la Sicilia (859) per
distribuzione di colonnine sul proprio territorio. Prima regione è la
Lombardia con 3.158 postazioni, su un totale nazionale di 17.154.
Più nel dettaglio, nel Comune di Bari sono distribuite 47 installazioni
per 164 prese di ricarica (dati chargemap). In generale, dal 2021 tali
terminali, che esprimono uno storico in crescita, raccolgono anche
l’evoluzione tecnologica in corso, frutto della ricerca e della
domanda legata alla maggior diffusione dei mezzi a trazione
elettrica. Alla maggiore diffusione della rete di distribuzione si
abbina la richiesta di ricariche ultra-rapide per tempi di sosta sempre
più brevi. Ciò comporta nuove e specifiche sfide nella concezione di
infrastrutture di ricarica intelligente.
Una delle sfide principali nella diffusione della e-mobility, come
alternativa green al trasporto urbano, infatti, è sviluppare
infrastrutture di carica innovative, da integrare nel sistema
elettrico di distribuzione già esistente. Una microrete in corrente
continua che includa impianti di produzione da fonti rinnovabili e
sistemi di accumulo controllati in maniera flessibile e intelligente,
costituisce una soluzione in grado di coordinare le crescenti richieste
energetiche legate alla mobilità elettrica.
Politecnico di Bari Ufficio Stampa
Via Amendola, 126/b, 70126 Bari (Italy)
http://www.poliba.it
Su queste reti di nuova generazione ha indagato negli ultimi tre anni
(aprile 2020-settembre2023) il progetto europeo “Progressus”
(Highly efficient and trustworthy electronics, components and
systems for the next generation energy supply infrastructure).
Finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, ma anche dagli
stati partecipanti e dai privati (valore budget complessivo, 19.576,00
M€), ha visto la partecipazione di 22 partner europei pubblici e
privati del mondo industriale e di quello accademico, tra cui il
Politecnico di Bari (responsabile scientifica Poliba, prof.ssa Maria
Dicorato)
“Progressus” ha progettato una rete elettrica intelligente di prossima
generazione con esempi applicativi di infrastrutture di ricarica
intelligente che si integrano nell’architettura della smart grid.
Nell’arco dei tre anni la ricerca si è misurata su tre sfide principali:
nuovi convertitori efficienti per flussi di potenza bidirezionali; nuove
strategie di gestione delle microreti in corrente continua,
considerando fonti energetiche rinnovabili; nuovi sistemi di
accumulo dell’energia e carichi flessibili; nuovi tipi di sensori;
tecnologia blockchain per proteggere dati e servizi.
Obiettivo: mettere a punto metodologie e dispositivi per la gestione
dell’energia in corrente continua, integrando postazioni di ricarica
che consentano lo scambio di energia dai veicoli alla rete nelle
architetture di smart grid mediante sistemi intelligenti di
monitoraggio e controllo. Questo ambito è stato affrontato dal
Politecnico di Bari, in sinergia con Enel X Way, uno dei partner
privati del progetto Progressus. Tra i risultati attesi, una riduzione del
20% delle perdite per la distribuzione interna, rispetto ai sistemi in
corrente alternata.
La nuova infrastruttura, un dimostratore di microgrid in corrente
continua con stazioni di veicoli elettrici è stato realizzato dal Poliba,
Enel X Way, con la partecipazione dell’Autorità di Sistema Portuale
dell’Adriatico Meridionale, nell’area del Porto di Bari. Il dimostratore
della nuova rete sarà presentato al pubblico durante l’attività di
revisione finale del progetto in programma venerdì, 17 novembre,
ore 9,30, secondo il seguente programma: