(AGENPARL) - Roma, 10 Novembre 2023(AGENPARL) – ven 10 novembre 2023 ZES UNICA, BERGAMOTTO: “OPPORTUNITÀ PER L’ABRUZZO”.
MICCIO ILLUSTRA I RISULTATI DI DUE ANNI DI LAVORO.
A Chieti il Convegno di Confartigianato su Zes, Comunità energetiche e
Nuova Programmazione 2021/2027
Chieti, 10 novembre. “Riteniamo che la Zona economica speciale unica sia una opportunità.
Un’opportunità anche per l’Abruzzo, in quanto la Zes era limitata soltanto a un numero ristretto di
comuni, mentre ora è estesa a tutto il territorio della regione, consentendo di acquisire tutti i
benefici derivanti da una zona economica speciale. Cambia la governance: è una governance
centralizzata perché è gestita dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ma questo non significa
che non sia una cosa positiva nell’ottica dell’unitarietà e del rilancio del Mezzogiorno”. Lo afferma
il sottosegretario di Stato al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, nel
corso del convegno dal titolo “ZES, Comunità Energetiche e Nuova Programmazione 2021/2027:
per una politica regionale di sviluppo”.
L’iniziativa, che si è svolta a Chieti, nella sede di Academy ForMe, è stata promossa da
Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, in collaborazione con l’Università degli studi “G.
d’Annunzio” e con Europe Direct Chieti, con il patrocinio dell’Ordine dei dottori commercialisti ed
esperti contabili di Chieti e della Fondazione Commercialisti Chieti e in partnership con Banca
Popolare di Puglia e Basilicata.
Dopo i saluti di Daniele Braccia, presidente della categoria Sostenibilità e Transizione
Ecologica di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, di Gianluca Cavion, presidente del consorzio
C.A.E.M. – Confartigianato, e di Francesco Cancelli, presidente Ordine Dcec di Chieti, i lavori sono
entrati nel vivo, con gli interventi di Mauro Miccio, commissario di Governo della Zes Abruzzo, di
Loris Rui, direttore del consorzio C.A.E.M., di Luca Bozza, presidente della commissione Finanza
agevolata del Consiglio nazionale Dcec, e di Carmine Cipollone, responsabile del servizio Autorità
di Gestione Unica FESR-FSE della Regione Abruzzo. Le conclusioni sono state affidate al
sottosegretario Bergamotto. I lavori sono stati moderati da Daniele Giangiulli, direttore generale
di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila.
Bergamotto ha parlato anche di comunità energetiche, definendole “un tassello della
transizione energetica. L’obiettivo principale – sottolinea – è arrivare a un’autonomia strategica.
La guerra in Ucraina ci ha insegnato molto su questo e ci ha fatto capire che dipendere da uno o
due fornitori, in questo caso Paesi terzi, è molto rischioso, pertanto si percorre una strada che è
quella dell’autonomia. Le comunità energetiche e tutte le forme di efficientamento e di
autoconsumo sono necessarie. La Zes può favorire questo percorso e lo può fare anche e
soprattutto per una questione di disciplina amministrativa semplificata”.
Nel corso del suo intervento, Miccio ha sottolineato come in Abruzzo, con le opere
infrastrutturali – ultimo miglio stradale, ultimo miglio ferroviario, adeguamento della logistica
degli hub in porti e interporti e, da ultimo, anche con la proposta di istituzione di una zona franca
doganale – la Zes stia “certamente contribuendo a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità
ambientale incrementando il trasporto su rotaia e via mare: a Fossacesia si raddoppiano i binari e
la piastra logistica di Saletti. Considerando che questo snodo ferroviario serve tutto il polo
dell’automotive – sottolinea il commissario – questo intervento, da solo, consente di raddoppiare i
mezzi da far viaggiare sui treni invece che su gomma. Anche al porto di Ortona realizziamo un
collegamento diretto con la ferrovia contribuendo a ridurre le emissioni inquinanti. Sul piano degli
investimenti privati, pur in quadro legislativo che da molti era ritenuto incerto, la Zes Abruzzo ha
supportato le richieste di autorizzazione unica relative agli impianti di autoproduzione con energie
rinnovabili”.
Il commissario ha poi illustrato i numeri abruzzesi. “I dati, incontrovertibili e ufficiali
dell’Agenzia delle Entrate – afferma Miccio – ci raccontano che nel 2021, a Zes non ancora attiva, è
stato erogato un credito d’imposta di circa 650 mila euro per investimenti complessivi di 2 milioni e
600 mila euro; nel 2022, nelle stesse aree abruzzesi il credito d’imposta sale a 9 milioni e 129 mila
euro che corrisponde a oltre 39 milioni di investimento; nei primi 9 mesi del 2023 siamo a 5 milioni
296 mila euro che corrisponde a circa 24 milioni e mezzo di investimenti. Abbiamo incontrato 300
imprese; 170 hanno presentato progetti da sviluppare all’interno dell’area Zes; una previsione di
investimento, nell’arco temporale tra il 2022 ed il 2025, di circa 500 milioni di euro e circa 1600
occupati in più”.
“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo promosso con entusiasmo – afferma il presidente di
Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, Camillo Saraullo – perché ha al centro tre temi di stretta
attualità e di grande rilevanza, affrontati ed analizzati con ospiti illustri. Le comunità energetiche
rappresentano una nuova sfida nonché una grande opportunità per le imprese in un momento in
cui il tema dell’energia è più che mai cruciale. La nuova Programmazione 21-27 rappresenta senza
dubbio un’occasione per le micro e piccole imprese del territorio e il convegno è stato anche
finalizzato a capire come la Regione Abruzzo si stia muovendo. Altro tema estremamente
importante è quello della Zes: i lavori sono stati occasione per fare il punto sulle opportunità per il
territorio e sulle prospettive future, anche alla luce delle novità riguardanti la Zona economica
speciale unica per il Mezzogiorno”.
