(AGENPARL) - Roma, 9 Novembre 2023(AGENPARL) – gio 09 novembre 2023 *Comunicato stampa*
*09/11/2023*
*Provveditorato amministrazione penitenziaria a Perugia e non a Pescara,
Fina interroga il ministro Nordio*
“La ragione per la quale non si valuti di stabilire la sede del
Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria Abruzzo-Molise-Umbria
nella città di Pescara e per quali ragioni si è scelto di insediare la
nuova sede nella città di Perugia”: è il quesito rivolto dal senatore del
Partito Democratico Michele Fina nell’interrogazione al ministro della
Giustizia Carlo Nordio.
L’iniziativa prende le mosse dalla recente trasmissione, da parte del
Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della
Giustizia, dello schema di decreto del Presidente della Repubblica
attraverso il quale è stata proposta l’istituzione di un nuovo
Provveditorato dell’Umbria-Abruzzo-Molise con sede proprio a Perugia, che
modifica l’assetto che risale al 2015 quando, attraverso la
riorganizzazione e la riduzione degli Uffici dirigenziali e delle dotazioni
organiche del Ministero della Giustizia, era stato creato il Provveditorato
Lazio-Abruzzo-Molise con sede a Roma.
Nel testo dell’interrogazione Fina sottolinea che “la Regione Abruzzo ha
otto istituti penitenziari rispetto alle regioni Umbria e Molise che hanno
tre istituti ciascuna, oltre ad avere personale di polizia penitenziaria
che è oltre le 1000 unità di personale rispetto all’Umbria che ha circa 700
unità di personale e il Molise che ne ha circa 250. Per l’assenza di
centralità, la difficoltà di raggiungimento dal punto di vista orografico e
soprattutto per la consistenza numerica si reca grave pregiudizio alle
regioni Abruzzo e Molise per raggiungere la neo istituita sede di Perugia”.
Il senatore del Pd ricorda: “Nella città di Pescara esiste uno stabile di
recente ristrutturazione che sarebbe idoneo ad ospitare la nuova sede del
Provveditorato all’amministrazione penitenziaria oltre ad essere
baricentrica tra le tre Regioni accorpate nel nuovo riordino”.
Ufficio stampa
Andrea Scarchilli