
(AGENPARL) – gio 09 novembre 2023 USLNotizie
Comunicazioni dall’Azienda Usl Toscana nord ovest
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È un 2023 da record nei centri trasfusionali aziendali: già superata la soglia delle 60mila donazioni
USL NORD OVEST, 9 novembre 2023 – L’Area Trasfusionale dell’Azienda USL Toscana nord ovest ha già superato la soglia delle 60mila donazioni
facendo registrare numeri da record per il 2023. In particolare, rispetto al 2022, sono state raccolte nei primi dieci mesi quasi 1600 sacche di
sangue, plasma e piastrine in più centrando gli obiettivi indicati nei piani della Regione Toscana per il superamento dell’emergenza estiva e
l’autosufficienza del plasma.
“I risultati – ammette Fabrizio Niglio, direttore dell’Area di Medicina Trasfusionale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – sono andati
oltre ogni più rosea previsione e ci ricompensano di tutti gli sforzi compiuti. Rispetto allo scorso anno sono state ben 1.266 le donazioni in più
che corrispondono, grazie alle doppie raccolte diffuse in tutti i trasfusionali dal 2023, ad un incremento di 1.593 sacche di sangue, plasma e
piastrine. Se consideriamo che ben 858 sacche in più sono di plasma vuol dire che, oltre ad aver garantito la copertura delle richieste di sangue per
i reparti, avremo anche un ottimo ritorno in albumina, immunoglobuline e fattori della coagulazione: un risultato che permetterà all’Azienda non
solo di accedere ai finanziamenti previsti, ma anche notevoli risparmi non dovendo acquisire risorse esterne. L’ultima rilevazione indica una
rccolta pari a 60.933 sacche, un andamento che confidiamo di poter mantenere in queste ultime settimane del 2023 per concludere un anno davvero da
record”.
“Certi risultati, specie in momenti complessi come questi – continua Niglio – si ottengono solo con una squadra di professionisti comprensiva di
medici, biologi, infermieri e tecnici di alto livello, molto motivati, con un forte senso di appartenenza all’Azienda per la quale lavorano e che sono
capaci di apprendere metodiche sempre più complesse mantenendo alti standard di qualità e sicurezza. Non a caso, oltre alle donazioni, sono state
mantenute tutte le attività fornite a livello ambulatoriale e in urgenza. Questo ovviamente non sarebbe stato possibile senza il supporto della
direzione aziendale, ma anche della associazioni di volontari come Avis, Fratres e Croce Rossa Italiana presenti sul territorio che ogni giorno ci
affiancano nell’opera di sensibilizzazione alla donazione. Il sangue ed i suoi componenti restano insostituibili e sempre più fondamentali nella