
(AGENPARL) – mer 08 novembre 2023 Segreteria Provinciale Ugl Matera
Ufficio stampa
Facebook:UGL Basilicata
Comunicato stampa.
Clausola sociale, Saracino e Giordano (Ugl):”Mai a discapito dei
lavoratori’.
‘L’Italia deve adeguarsi e rispettare direttive e normative europee, ma non
a discapito dei lavoratori. L’Ugl Telecomunicazioni ha scritto ad ARERA
contro la richiesta formulata dalla stessa ARERA per abrogare l’art. 36 ter
della Legge 85/23 sulla clausola sociale, da applicare nel passaggio dal
mercato tutelato al mercato libero dell’energia”.
E’ quanto fanno sapere Mina Saracino, segretaria Ugl Telecomunicazioni
Matera e Pino Giordano, Segretario dell’UTL Matera per i quali, “L’ultima
proposta di modifica della legge delega in materia di contratti pubblici
prevede nelle gare dei settori ad alta densità occupazionale, come i
contact center, la modifica del termine obbligo in facoltà di applicazione
della clausola sociale. La differenza è sostanziale. Come noto, l’Unione
Europea ha imposto l’abolizione del mercato di Maggior Tutela per l’energia
elettrica e il gas, in modo da favorire il passaggio al libero mercato di
tutte le utenze. Bene ha fatto il Segretario Nazionale dell’Ugl Tlc,
Stefano Conti a scrivere all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e
Ambiente e ad altri soggetti istituzionali contro la richiesta – proseguono
Saracino e Giordano: dal nostro territorio facciamo sentire la nostra voce
come tutta la Ugl forti sostenitori che la clausola sociale non trova
applicazione persino nelle aziende partecipate dove il gran numero di
vertenze che coinvolgono centinaia di addetti alle commesse dei Contact
Center del Mercato tutelato mettono in evidenza il cortocircuito di cui è
vittima lo stesso Governo. Manifestiamo la netta contrarietà alla proposta
suggerita da ARERA stessa, circa l’abrogazione dell’articolo ricordando che
la clausola sociale è uno strumento che fino ad oggi ha tutelato migliaia
di posti di lavoro nel settore dei contact center e nessun soggetto,
soprattutto se di carattere pubblico, può considerarla un intralcio alla
libera concorrenza e al mercato. Nel condividere la linea
politico/sindacale del nostro Segretario Ugl Tlc Conti, facciamo appello
dal nostro territorio a tutti i deputati ed alle Istituzioni affinché si
difenda questo fondamentale articolo di tutela occupazionale che il Governo
ha inserito nel Decreto Lavoro: qualora cancellato – concludono i Segretari
Ugl Matera, Giordano e Saracino -, metterebbe a rischio anche nel nostro
territorio lucano diversi posti di lavoro in un settore, come quello dei
contact center, già pesantemente colpito da evidenti storture del mercato”.
Matera, 08 novembre
2023