
(AGENPARL) – lun 06 novembre 2023 COMUNICATO STAMPA
UNA FIRMA LUCANA PER LE NUOVE SOLUZIONI
DI MOBILITÀ SOSTENIBILE
POTENZA, 6 novembre 2023 – Porta la firma di una start up lucana associata una delle proposte
più innovative, apprezzate e ufficialmente validate per trasformare i veicoli a motori termici in
elettrici: la Ineletric è una delle quattro aziende che, a livello nazionale, hanno ottenuto
l’accreditamento ministeriale per la riqualificazione delle auto. Si tratta di una validazione
necessaria per produrre il cosiddetto retrofit, cioè la tecnologia da montare sulle vetture. Gli
appassionati hanno potuto apprezzare la prima applicazione proposta dalla start up lucana alla
Fiera delle Auto d’Epoca di Bologna, dove il sistema è stato montato a bordo di una Fiat 500. La
soluzione di retrofit della Ineletric ha una particolarità: cambia il motore, ma non la struttura della
macchina che conserva anche il sistema di cambio. Questa tecnologia si dimostra particolarmente
vantaggiosa per i veicoli delle classi Euro 0 ed Euro 2, noti per l’alta emissione di inquinanti e
frequentemente esclusi dalla circolazione in alcune città a causa delle restrizioni ambientali in atto.
“E’ un risultato doppiamente significativo – ha commentato il presidente di Confindustria
Basilicata, Francesco Somma – in considerazione di quello che il settore automotive rappresenta
per la nostra regione e per la sua economia, chiamato alla grande sfida della transizione energetica
e della mobilità sostenibile. Vale la pena ricordare che, nonostante il nostro Paese sia stato tra i
primi a dotarsi della normativa necessaria, solo nel 2022 è stato approvato il regolamento per far
partire una vera e propria filiera della riconversione. Ed è motivo di grande orgoglio che sia proprio
una nostra start up, che tra l’altro si è già contraddistinta per la capacità di progettare soluzioni ad
alto contenuto di innovazione tecnologica ed ecologica, a emergere tra le prime realtà in Italia ad
ottenere il via libera ministeriale per procedere all’omologazione del kit di conversione del motore
propedeutico al suo utilizzo industriale”.
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