
[lid] Stime preliminari israeliane hanno mostrato domenica che la guerra a Gaza costerebbe al bilancio statale 200 miliardi di shekel (51 miliardi di dollari).
La stima iniziale del Ministero delle Finanze del costo della guerra per le casse dello Stato è “basata sul fatto che la situazione non si protrarrà per più di un anno, non verranno sviluppate arene aggiuntive e i soldati di riserva torneranno presto al lavoro”. Lo ha riferito il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.
“Sebbene sia solo preliminare e molto volatile, secondo molte ipotesi iniziali, il costo raggiungerà i 200 miliardi di shekel, ovvero circa il 10% del PIL”, ha affermato il giornale.
La valutazione del Ministero delle Finanze indica che “in caso di guerra, la ripresa sarà lenta e l’economia non tornerà al suo trend prebellico”.
L’esercito israeliano ha ampliato i suoi attacchi aerei e terrestri sulla Striscia di Gaza, che è stata oggetto di incessanti attacchi aerei dall’offensiva a sorpresa del gruppo palestinese Hamas il 7 ottobre.
Il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza è salito a 9.500, tra cui 3.900 bambini e 2.509 donne, ha annunciato sabato l’ufficio stampa governativo nella Striscia di Gaza.
Quasi 1.540 israeliani sono stati uccisi.
