
(AGENPARL) – ven 03 novembre 2023 *ABITARE SOCIALE E CONDOMINI SOLIDALI: PRESENTATO IL BANDO IN CONFERENZA
STAMPA DA MARASCHIO E BARONE*
Famiglie in difficoltà, donne vittime di violenza, nuclei familiari con
persone disabili. Per tutti i soggetti fragili arriva un nuovo avviso
pubblico della Regione Puglia, pubblicato dall’assessorato alle politiche
abitative e all’ambiente e condiviso con l’assessorato al welfare,
concentrato sull’abitare sociale e i condomini solidali. I dettagli sono
stati evidenziati nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina
nella sede della Regione Puglia in via Gentile a Bari, al quale hanno
partecipato Anna Grazia Maraschio, assessora alle politiche abitative e
all’ambiente, Rosa Barone, assessora al welfare, Luigia Brizzi, dirigente
della sezione politiche abitative, Laura Liddo, dirigente di Sezione del
dipartimento Welfare. In sala era presente anche Debora Ciliento,
consigliera del Pd.
“Con questa manifestazione d’interesse, appena pubblicata, vogliamo
sperimentare progetti pilota di interventi di inclusione sociale riguardo
persone in condizioni di maggiore fragilità economica e sociale, tra cui
famiglie con persone disabili; coppie di anziani soli; nuclei
monogenitoriali con bambini; persone singole in età avanzata; nuclei di
immigrati regolarmente presenti sul territorio nazionale; donne vittime di
violenza. Sono orgogliosa di questo provvedimento e del lavoro svolto dalla
sezione politiche abitative, perché la politica che stiamo perseguendo
parte da una conoscenza profonda delle cicatrici sociali che si sono aperte
con le ultime crisi economiche, tra cui l’impoverimento del ceto medio,
dovuto a eventi che minano gli equilibri familiari, con il conseguente
aumento di persone in condizione di fragilità. Penso alle coppie di anziani
soli che vivono sempre più esperienze di esclusione sociale; nuclei
familiari con persone disabili che se aiutati e sostenuti potrebbero
esprimere le proprie potenzialità ed evitare fenomeni di marginalità
sociale; nuclei monogenitoriali con bambini, sempre più in crescita, per i
quali è maggiore il rischio di cadere in povertà; persone singole in età
avanzata; nuclei di immigrati regolarmente presenti sul territorio
nazionale, ai quali sono associati molto spesso fenomeni di isolamento
sociale. Penso alle donne vittime di violenza, ho fortemente voluto questa
categoria tra i beneficiari della misura: donne costrette a lasciare il
proprio domicilio e che necessitano di ritrovare la propria indipendenza.
Indispensabile poi la condivisione con Rosa Barone e l’assessorato al
welfare, un processo di collaborazione in cui crediamo fortemente e che
nasce dall’esigenza di coesione tra le politiche abitative e quelle
sociali, che oggi più di ieri hanno la necessità di muoversi
congiuntamente”. Sono queste le parole di Anna Grazia Maraschio, assessora
alle politiche abitative e all’ambiente.
Con la manifestazione di interesse per la presentazione di progetti pilota
di coabitazione sociale e di condomini solidali, approvata con
determinazione dirigenziale numero 00418 del 30/10/2023, si dà quindi
seguito alle attività già implementate dall’assessorato alle politiche
abitative per la promozione dell’abitare sociale. La manifestazione di
interesse è rivolta ai Comuni, anche in accordo con gli enti del terzo
settore e gli altri enti mutualistici e senza fini di lucro, tra i quali le
Cooperative di comunità di cui alla legge regionale n. 23/2014, con le Arca
e con le Agenzie sociali per la casa, per il finanziamento di progetti
sperimentali di coabitazione sociale e di condomini solidali nell’ambito
del “Programma di promozione della cultura dell’abitare sociale”.
Alla manifestazione di interesse approvata lo scorso anno, i cui criteri di
selezione sono stati riproposti anche con l’attuale avviso pubblico, hanno
partecipato diversi Comuni, e quelli ritenuti ammissibili sono stati
finanziati con i fondi a valere sull’esercizio finanziario 2022 e parte del
2023. Si è ritenuto pertanto proseguire in tale direzione per consentire
l’avvio di altri progetti pilota di coabitazione sociale e di condomini
solidali, e rispondere così alle esigenze abitative dei soggetti più
fragili.
Verranno predisposte due graduatorie dei progetti ammissibili che
resteranno in vigore per il triennio 2023-2025. La dotazione finanziaria
prevista è di 105.600 euro per l’esercizio finanziario 2023 e di 250mila
euro per gli esercizi finanziari 2024 e 2025. Per ciascun progetto pilota
potrà essere richiesto un contributo massimo di 25mila euro. Le domande
potranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del 24 novembre
2023
“Oggi ribadiamo il senso di un lavoro integrato e sinergico tra i due
assessorati che ha portato a rinnovare l’impegno preso, riproponendo
l’avviso pubblico e rispondendo alle esigenze dei cittadini più fragili.
Con l’assessora Maraschio, che ringrazio, stiamo così lavorando per un
nuovo modello di welfare abitativo.
Puntiamo, dunque, su un abitare ‘sociale’ teso alla condivisione di servizi
collettivi, alla collaborazione tra gli abitanti e ad incentivare il senso
di comunità, coinvolgendo gli enti del terzo settore, con un occhio di
riguardo verso le persone più fragili, a rischio emarginazione. Ringrazio
l’assessora Maraschio per aver voluto includere tra i beneficiari anche le
donne vittime di violenza che devono lasciare il loro domicilio. Una scelta
in continuità con quanto portato avanti dall’assessorato al Welfare con la
misura ‘Dote per l’empowerment e l’autonomia’, che promuove percorsi per
l’inserimento lavorativo e interventi per l’autonomia abitativa. È nostro
dovere morale prima ancora che istituzionale, fare in modo che le nostre
misure rappresentino un’opportunità per chi rischia di non averne”. Lo
dichiara l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone.
Link video dichiarazione Barone
*http://rpu.gl/AKxYb *
Link video dichiarazione Maraschio
*http://rpu.gl/CPyTm *
Link video immagini copertura conferenza stampa
*http://rpu.gl/bwD9J *