
(AGENPARL) – gio 02 novembre 2023 *Radio Marte – Luca Marchetti: “Zielinski a parametro zero è un’occasione
straordinaria, non capisco perchè non ci sia accordo col Napoli”**“Della
gara col Milan**- *ha detto il giornalista Sky a *Radio Marte* nel
corso di *“Forza
Napoli Sempre”* *-**bisogna prendere il positivo perché è stato troppo
brutto il Napoli del primo tempo per essere vero ma poi ha avuto una grande
reazione del secondo tempo con un cambio di gioco. Perché col 4-2-3-1 il
Napoli è stato certamente più aggressivo e presente nell’area di rigore
avversaria, certamente più pericoloso e io credo che questo abbia
contribuito a mettere in difficoltà il Milan nel secondo tempo. Dopo il gol
di Politano, poi, il Napoli ci ha creduto molto più del Milan. Posso
riassumere che è stata una partita molto aperta, dove ci sono state molte
cose positive, da una parte e dall’altra, ed altrettante negative. Credo
che Zielinski a parametro zero sia un’occasione straordinaria. Credo sia
un’opportunità enorme quella di poter prendere un giocatore così bravo,
serio, nel pieno della sua forza, così determinante; veramente uno dei
migliori giocatori da prendere a parametro zero. Faccio fatica, invece, a
capire come sia possibile che non si raggiunga un accordo, visto che
Zielinski ha dato la disponibilità di massima per rinnovare il contratto a
cifre nemmeno spaziali. Perché si parla di circa 2,5mln di euro. Mi
meraviglia, allo stesso tempo, il fatto che non si sia trovato un accordo
con Osimhen dopo tutto quello che è successo quest’estate e dopo tutto
quello che sta accadendo in questo periodo. Trovo questa situazione
sinceramente anomala. Anche perché nel resto d’Italia si parla e si
raggiungono accordi sui rinnovi di contratto: vedi Gatti che ha rinnovato
con la Juve, Fagioli uguale, nonostante il problema che ha; l’Inter la
prossima settimana parlerà con Lautaro che ha una scadenza anche abbastanza
lunga. Io sono dell’idea che anche questo tipo di situazioni contrattuali,
queste difficoltà di poter arrivare a degli accordi, abbia un peso
all’interno di questa prima parte di stagione. Per esempio, se c’è stato,
come c’è stato, uno screzio tra il Napoli e Osimhen, una parte può essere
ricondotta anche a questa mancanza di accordi sul rinnovo. Lindstrom
sostituto di Zielinski potrebbe essere un’opportunità. Oggi viene schierato
al posto di Politano perché ha questo tipo di caratteristiche, che può
giocare anche esterno largo. Però poi a centro campo il Napoli dovrà fare
un arrivo in più perché se Lindstrom lo sposti nella casella di Zielinski
ti servirà un attaccante davanti al posto di Politano che ha anche chiesto
per il rinnovo. Su Lindstrom credo che ci sia anche bisogno di
ambientamento. Secondo me il Napoli non ha necessità di intervenire sul
mercato di gennaio. A me non sembra che il Napoli abbia delle carenze
nell’organico, ma potrebbe fare degli investimenti per il futuro, questo
si. Come per esempio cominciare a pensare ad un sostituto per Osimhen”*
*Radio Marte – Francesco Modugno: “Osimhen a giorni a Napoli, la
qualificazione in Champions obiettivo importante del club”*
*“Quando tornerà Osimhen, di preciso? Le indiscrezioni, con lui, non
valgono. Abbiamo delle indicazioni- *ha detto il giornalista Sky a *Radio
Marte* nel corso di *“Forza Napoli Sempre”* – *ma quando Victor lascia
l’Italia, non è mai semplice: l’auspicio, la volontà e la necessità,
considerando che è infortunato, ci portano a dire che la società voglia
rivederlo quanto prima. Il suo ritorno ci sarà a momenti, ma le chiacchiere
lasciano il tempo che trovano.* *Quali devono essere gli obiettivi
stagionali del Napoli? Questo è l’anno che deve portare alla ‘super
Champions League’, che garantirà più soldi e più gloria del solito. Il
Napoli non è messo benissimo e vuole arrivare al Mondiale per Club, che
porterebbero introiti importanti.* *S**e firmerei per il quarto posto al
termine di questa stagione? Il quarto posto è l’obiettivo minimo di tutte
le big, ma il Napoli è campione in carica ed ha quindi il dovere di vendere
cara la pelle fino alla fine, giocando sino all’ultimo un campionato molto
serio, senza aspettative al ribasso, cosa che purtroppo vedo in giro
quest’anno. Una stagione fa, avevamo fatto qualcosa come undici o dodici
vittorie di fila, altro che tre”*
*Radio Marte – Gaetano Imparato: “Il gioco che vuole Garcia non l’ha capito
nemmeno lui. A Roma Rudi però era molto amato”*
*“Il gioco che vuole fare Garcia- *ha detto il giornalista
intervenendo a *Radio
Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre* – *non l’ha capito manco lui*. *Premi
partita alla squadra? Non vedo problemi nel dare un premio ai propri
calciatori. O si gioca contro grandi squadre o contro compagini più modeste
per me non c’è problema. L’interesse del presidente è salvare il salvabile
e se uno si inventa un fatto per uscire dalla crisi non ci vedo nulla di
male. Così come quando si ragiona sui moduli: secondo me, se serve a
risolvere il problema, ben venga anche un modulo che i tifosi non
condividono. Mi verrebbe da chiedermi se veramente siamo tifosi o se
godiamo di più a dire che è tutto sbagliato, tutto da rifare e ci auguriamo
che il Napoli sia fuori da tutto. Certo le scelte che ha fatto il
presidente sono incomprensibili ma la crisi non credo sia
irreversibile. Garcia con Roma, città e spogliatoio, aveva instaurato un
buon rapporto come ha ricordato anche De Sanctis, ex portiere giallorosso,
azzurro ed attualmente dirigente della Salernitana. Buono il rapporto di
Garcia anche con l’ambiente in generale, non a caso la sua compagna è una
collega romana. Quindi quando sento dire di Garcia che è ampolloso o che è
un francese presuntuoso mi infastidisce perché a Roma lo chiamavano il
napoletano perché sembrava quasi si volesse arruffianare l’ambiente. Invece
è una persona semplicissima. Qui si è trovato nella bufera, commettendo
molti errori – uno su tutti la preparazione, e quindi ci sta che gli si
trovino tanti difetti. Quando in quella Roma dopo Garcia arrivò Spalletti –
che chiese ai senatori di fare quadrato e pensare solo alla squadra e non
al futuro per poi essere beccato in procinto di firmare col Chelsea – i
giocatori gli rinfacciarono il suo comportamento elogiando quello del
tecnico francese”.*
*Radio Marte – Enrico Fedele: “Il Napoli deve imporre il proprio gioco. Il
derby sia corretto, Garcia delegittimato, non ha schiena dritta”*
*“**Ai calciatori azzurri andrebbe data la possibilità di esprimersi
secondo le loro qualità, senza ingabbiarli. Il Napoli **–*ha detto il
dirigente intervenendo a *Radio Marte* nel corso di *Marte Sport Live* –* è
formato da giocatori che sono abituati ad imporre il loro calcio. Anziché
usare francesismi per giustificare le sue non vittorie; anziché ricorrere
all’ironia; anziché dire che non conosce il passato del Napoli, Garcia
andasse a riprendere quanto di buono faceva Spalletti. Garcia andasse a
ripassare la scorsa stagione. La verità è che **l**’allenatore del Napoli
non ha la colonna vertebrale dritta, perché chiunque, anche il più giovane
dei tecnici, vedendo il presidente intromettersi nello spogliatoio, lo
avrebbe invitato ad uscire. Garcia è stato delegittimato.* *Conte* *sarebbe
un cambiamento migliorativo? Come carattere e leadership di questa squadra,
che ha bisogno di una guida autorevole, sì. Ritorno di Mazzarri? E’ un
medico di famiglia e, in questo caso, più che un innovatore, serviva
proprio un medico di famiglia, qualcuno che conoscesse l’ambiente e i
giocatori. Mazzarri poteva darsi una regolata, perché i tempi sono
cambiati, ma sarebbe stata l’espressione di un agricoltore del campo
sportivo, qualcuno che conosce la materia. Se mi piacerebbe* *Giampaolo**?
L’ho fatto allenare io per la prima volta anni fa; delle volte si
intristisce, però ha grandi qualità, specie per quanto riguarda la fase
difensiva. Il derby di sabato?* S*alerno è città di calcio e mi farebbe
piacere vedere una festa di sport, allo stadio Arechi. Mi auguro un derby
all’insegna della sportività, ma non ho dubbi che ciò accada perché conosco
la* *correttezza dei tifosi della Salernitana**”*
*Radio Marte – Arturo Di Napoli: “Salernitana-Napoli derby duro per
entrambe: azzurri più forti, granata a caccia di punti”*
*“Salernitana e Napoli si sfidano per obiettivi opposti– *ha detto il
doppio ex di Napoli e Salernitana, oggi allenatore, intervenendo a *Radio
Marte* nel corso di *Marte Sport Live* –* ma hanno entrambi bisogno di
punti. E poi un derby è sempre da prendere con le molle, sino gare in cui
l’adrenalina può mutare i valori in campo. Sarà una gara poco decifrabile e
combattuta. La Salernitana ha cambiato allenatore e Inzaghi ha le carte in
regola per far bene, anche se servono i risultati. Il Napoli ha qualche
problemino ma ha un impianto più collaudato ed una squadra molto forte. Ci
sono tanti calciatori che possono decidere la gara tra gli azzurri,
variando anche il sistema di gioco. Raspadori più Simeone subito in campo?
Il modulo non è tanto importante, lo sono la mentalità e i principi di
gioco, elementi che fanno la differenza. E’ chiaro che il Napoli è chiamato
a convincere oltre che a vincere, anche per non staccarsi ulteriormente
dalla vetta. La Salernitana sa che sarà un match proibitivo ma sarà spinta
dal pubblico per cercare di fare risultato. I granata, con il 3-5-2,
possono soffrire particolarmente giocatori come Politano e Kvaratskhelia
che saltano l’uomo, dovranno essere bravi a scalare. Quale è il ruolo che
più si addice a Raspadori? Quando un giocatore è forte può essere
utilizzato in più posizione del reparto, può fare molto bene anche da punto
unica, anche se è di movimento e va servita con un gioco preciso, di
fraseggio, non potendo farsi valere su quello aereo”*