
(AGENPARL) – mer 01 novembre 2023 Presso lo stabilimento di Viggianello “Fonti del Pollino” è stato
sottoscritto il Contratto Integrativo Aziendale 2023-2026. L’accordo è
stato raggiunto alla presenza del dott. Mancusi Vincenzo direttore di
stabilimento, dott. Relmi Rizzato responsabile Risorse Umane, dottoressa
Annamaria Riosa, responsabile relazioni sindacali, e della Rsa di
stabilimento – Marandola Vincenzo Flai Cgil, Alfieri Ambrosio Fai Cisl e
Limongi Antonio Uila Uil assistiti dai segretari Regionali FLAI-CGIL,
FAI-CISL, UILA-UIL Vincenzo Pellegrino, Innocenzo Natiello e Rocco
Coviello. Tra gli elementi più significativi l’introduzione del Premio di
Risultato. AI fine di incentivare il raggiungimento di efficienza e
produttività è istituito il premio di risultato che seguirà le agevolazioni
fiscali previste dalla legge n. 208 del 28/12/2015, commi da 182 a 191,
dalla legge n. 232 dell’11/12/2016 (Legge Bilancio 2017) e successive
integrazioni/modifiche. Per il 2023, a parziale modifica degli accordi già
intervenuti, il premio avrà un valore di 1.400,00 euro, per il 2024 di
1.600,00 euro, per il 2025 di 1.700,00 euro. Ogni anno I’azienda e le RSA
valuteranno I’andamento dei parametri in uso per la determinazione del
premio. Entro il mese di marzo di ciascun anno, saranno definiti i
parametri e la progressività di competenza dell’anno in corso. Gli importi
si riferiscono al raggiungimento del 100% degli obiettivi dei parametri
individuati. Il premio sarà erogato in due rate: con lo stipendio del mese
di febbraio dell’anno successivo mentre per il M.0.L con Io stipendio del
mese di giugno dell’anno successivo. Nonostante le difficoltà derivanti
prima dalla pandemia e successivamente dall’aumento dei costo delle materie
prime anche a seguito della guerra in Ucraina, la società ha raggiunto i
propri obiettivi mantenendo i risultati registrati negli ultimi anni.
Pertanto azienda e sindacati intendono attraverso il contratto
integrativo consolidare le relazioni industriali, nel rispetto delle
singole competenze ed attribuzioni, perseguire il mantenimento e Io
sviluppo della competitività aziendale, dei livelli occupazionali, la
creazione di nuove opportunità di lavoro e al miglioramento delle
condizioni vita/lavoro. Le relazioni industriali – è scritto nel documento
– passano attraverso il riconoscimento reciproco dei ruoli, in una logica
di valorizzazione e crescita delle attività produttive, in una condizione
che guarda alla produttività al benessere e alla tutela della persona sul
luogo di Iavoro e nella comunità.
Le Relazioni industriali aperte – è scritto nell’Accordo – sono condizioni
ideali da creare per una gestione condivisa delle problematiche di
fabbrica, per la gestione dell’organizzazione del Iavoro e degli orari, per
creare e sviluppare maggiore coscienza su temi quali: la sicurezza, la
sicurezza alimentare, tutela del consumatore, produttività e competitività.
Inoltre, le parti riconoscono alla formazione un ruolo fondamentale per la
valorizzazione professionale e l’accrescimento delle competenze dei
collaboratori nonché un mezzo per il mantenimento e lo sviluppo della
competitività aziendale e dei livelli occupazionali. Ribadendo che la sfida
del domani si vince sul piano della professionalità e capacità di
utilizzare le moderne tecnologie, diventa indispensabile per il personale
sviluppare quella competenza professionale che consentano di comprendere e
utilizzare al meglio le tecnologie disponibili. Vista la stagionalità che
caratterizza l’attività deIl’Azienda, i lavoratori con contratto stagionale
sono considerati risorsa indispensabile per il buon andamento produttivo e
quindi, in caso di future assunzioni anche a tempo indeterminato, saranno
valutati con preferenza tutti quei lavoratori in part- time ciclico o
stagionali, che abbiano dimostrato adeguate professionalità e potenzialità
utili al profilo ricercato.
Prima di assumere ulteriori nuovi lavoratori, l’azienda si impegna a
richiamare i lavoratori stagionali che già abbiano lavorato negli ultimi 18
mesi nello stabilimento Fonti del Pollino e che hanno espresso il diritto
di precedenza.
I mesi lavorati nell’anno, saranno equamente ripartiti tra i lavoratori
stagionali.
Le rappresentanze sindacali Rsa e FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA-UIL esprimono
soddisfazione per i risultati economici e per l’organizzazione di lavoro
sottolineando che l’attività di confronto sindacale sia la condizione
ideale che dia voce ai lavoratori rispetto ai quali la RSA ne costituisce
la sintesi. Tutto questo nell’ottica di obiettivi che devono essere
condivisi e finalizzati al raggiungimento dei migliori risultati.
Ufficio Stampa UIL Basilicata
Via Napoli,3
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