
(AGENPARL) – mar 31 ottobre 2023 AGRICOLTURA. CERRETO (FDI): DA VACCARI VOLGARE ATTACCO, CON GOVERNO MELONI
RIDATO DIGNITÀ A SETTORE
“Le parole di Vaccari sono un volgare attacco non solo contro il lavoro del
ministro Lollobrigida ma contro tutto il comparto agricolo che più volte è
stato tradito dal PD, l’ultima quando in Europa, in Commissione Ambiente,
si è espresso a favore della norma sul packaging criticata dal mondo
produttivo dell’agroalimentare. Siamo convinti del buon lavoro svolto in
questo primo anno di Governo Meloni a sostegno del comparto primario della
nostra Nazione, umiliato dai precedenti esecutivi che hanno reso marginali
agricoltori, pescatori e allevatori.
Mai come in questo anno si è parlato di agricoltura e finalmente di
sovranità alimentare, con l’apprezzamento unanime di tutte le associazioni
rappresentative di questo mondo. Nonostante le condizioni di carattere
generale, dovute all’insipienza e all’incapacità degli esecutivi
precedenti, il Governo Meloni ha scelto di investire, ancora una volta, sul
mondo agricolo, ridando così dignità ad un settore che era stato messo in
ginocchio dalle sbagliate e illogiche politiche del passato.
Le Vaccate di Vaccari lasciano davvero il tempo che trovano e risultano
degne della satira che lui stesso cita, ma che troverebbe migliore
ospitalità in un circo piuttosto che nel Parlamento italiano. Siamo
orgogliosi del lavoro finora svolto ad esempio sul PNRR con la misura Parco
Agrisolare, che ha registrato grande attenzione da parte delle imprese con
uno stanziamento di 1,5 miliardi di euro, e con le graduatorie, già
pubblicate, relative ai Contratti di filiera e di distretto per i quali
abbiamo messo a disposizione circa 1,2 miliardi di euro attraverso il Piano
Nazionale Complementare (PNC). Senza dimenticare il lavoro per aumentare la
dotazione finanziaria delle nostre misure in modo da poter soddisfare le
migliaia di progetti che le imprese agricole hanno presentato”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Agricoltura
della Camera, Marco Cerreto.