
(AGENPARL) – lun 30 ottobre 2023 COMUNICATO STAMPA
Fusignano, 30 ottobre 2023
Fusignano: «Dai bagliori delle armi al desiderio di pace»,
all’auditorium Corelli uno spettacolo ispirato all’Iliade
È la prima tappa di un progetto triennale che valorizza le figure di spicco
legate al percorso del Canale dei mulini
L’associazione Amici del molino Scodellino, in collaborazione con l’Amministrazione
comunale, presenta per sabato 4 novembre alle 17.30 all’auditorium «Arcangelo Corelli» di
Fusignano (vicolo Belletti 2) lo spettacolo «Dai bagliori delle armi al desiderio di pace».
Lo spettacolo spazierà dalla recitazione alla danza, passando per le musiche (tra gli altri) di
Arcangelo Corelli, Ivano Fossati, Georg Friedrich Händel e Sting.
Si tratta del primo evento di un progetto triennale dal titolo «Perdersi e ritrovarsi sulla
via dei molini», volto alla valorizzazione delle eccellenze e delle figure culturali di spicco
legate al percorso del Canale dei mulini; sono state scelte tre figure, una per ogni anno:
Vincenzo Monti (Alfonsine, 1754), Arcangelo Corelli (Fusignano, 1653) e il lughese
Gioacchino Rossini (1792), con le rispettive produzioni artistiche.
Protagonista trasversale dell’intero triennio sarà invece la figura di Ulisse, personaggio
che per antonomasia incarna il viaggio, l’inseguimento a un ignoto continuamente un passo
avanti a sé; anche il collegamento al mulino Scodellino sarà parte integrante dello
sviluppo narrativo. I linguaggi artistici e le forme d’arte con cui sarà condotta l’esplorazione
narrativa saranno i più vari: danza, recitazione, musica, arti figurative. A coordinare l’intero
progetto una firma d’eccezione: il regista Carlos Branca, esponente Tra i più importanti del
teatro lirico e di prosa in Italia e in Argentina, che della contaminazione artistica ha fatto uno
dei tratti distintivi del proprio lavoro.
Lo spettacolo all’auditorium – prima tappa del viaggio – prenderà avvio sotto le mura di
Troia, tra le pagine di quell’Iliade la cui traduzione in lingua italiana (prima edizione 1810) si
deve proprio a Vincenzo Monti. Ancora oggi, dopo oltre due secoli, su quella versione si
misurano gli studenti di ogni liceo italiano. L’ingresso è gratuito.
Sul palco le voci narranti Rosanna Pavarini e Barbara Piperno; al pianoforte e voce Silvia
Valtieri; al violino Anton Berovski; alla chitarra Biagio Labanca; ballerino Alberto Chignoli.
Testi di Rosanna Pavarini, coreografia di Ondina Cassotta, direzione artistica di Rosanna
Pasi, regia di Carlos Branca; da un’idea di Rosanna Pavarini e Carlos Branca.
UFFICIO STAMPA
UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA