
(AGENPARL) – gio 26 ottobre 2023 Immigrazione, dossier Cgil. Ciuoffo: “Toscana accoglie, no a politica di
emergenza e paura”
Scritto da Lorenza Berengo, giovedì 26 ottobre 2023
“Questo dossier approfondisce e declina in maniera ampia i dati e le
analisi sui flussi migratori e ci attesta ancora una volta che in questo
paese e in questa regione in particolare, le politiche dell’immigrazione
sono possibili. Oggi però viviamo una stagione nella quale l’immigrazione
è dichiarata un’emergenza, viene raccontata come qualcosa da cui il Paese
si deve difendere, con l’idea che i migranti siano i soggetti che
determinano l’insicurezza delle nostre comunità. Basta pensare alla
proposta dei Cpr, e purtroppo questo è il tema, con la volontà del
governo di piazzare uno di questi lager in Toscana. In realtà questo
fenomeno così ben fotografato nel rapporto, da decenni attraversa il
nostro paese e credo che oggi non potremmo esimerci dal valutare la
qualità delle risposte che a questo tema vengono date. E’ innegabile, che
da una stagione nella quale l’immigrazione era affrontata costruendo
percorsi di accoglienza, oggi, in conseguenza di una lettura molto
politicizzata del fenomeno, siamo di fronte a strumenti radicalmente
diversi. Si sono succeduti una serie di decreti che hanno sostanzialmente
teso allo smantellamento del sistema di accoglienza che avevamo costruito,
sia pure imperfetto e perfettibile, ma con la strada imboccata dal governo,
oggi andremo da poche parti e di fatto, la dichiarazione di emergenza e il
susseguirsi di decreti, pur in presenza di dati che non sono nuovi in
termini di numeri rispetto alla storia recente del nostro paese,
sottraggono elementi di strutturazione di risposta di medio e lungo
periodo, della quale invece il nostro paese avrebbe estremo bisogno”. Lo
ha detto l’assessore regionale all’immigrazione, Stefano Ciuoffo, che
stamani è intervenuto alla Cgil nel corso della presentazione del dossier
statistico sull’immigrazione 2023. Sono intervenuti, fra gli altri, la
segretaria della Cgil Toscana Gessica Beneforti, Francesco Paletti della
Caritas Pisa, Federico Russo dell’Università del Salento
“L’accoglienza- ha proseguito Ciuoffo- è un principio in sé. Noi non
abbiamo bisogno di braccia, stanno arrivando nel nostro paese persone;
attenzione a declinare il tema dell’accoglienza in base al teorema
‘prendo quelli di cui ho bisogno'”.
L’assessore sottolinea poi il dato di Prato e della Città metropolitana
“che – spiega – costituiscono un esempio, soprattutto dal punto di vista
non solo dei numeri, ma della modalità con cui negli anni l’accoglienza è
stata gestita”. Si vede nel lavoro, nella scuola dove l’integrazione esiste
davvero. E’ un mondo virtuoso che dà una risposta al nostro prossimo
futuro. Il modello Toscana – ha infine ricordato Ciuoffo- lavora coi
sindaci, con la protezione civile, con il volontariato, mette in piedi un
sistema complesso di accoglienza, che non è emergenza, non cerca consenso,
ma riguarda le persone e la nostra umanità”.