
(AGENPARL) – mer 25 ottobre 2023 *Scuola, Molinaro (M5S): “Approvata delibera sul dimensionamento
scolastico”*
*L’Assessore del Comune di Vallo della Lucania (Sa), Iolanda Molinaro: “No
al dimensionamento scolastico nelle aree interne”*
“La recente proposta di riforma del dimensionamento scolastico, inclusa
nella legge di bilancio del 2023, sta suscitando profonde preoccupazioni
all’interno della comunità educativa del Comune di Vallo della Lucania e
nell’area circostante, in particolare nella provincia meridionale di
Salerno. L’Assessore Iolanda Molinaro sottolinea l’importanza vitale di
preservare l’autonomia delle istituzioni scolastiche come mezzo per
garantire servizi educativi di qualità e il benessere delle comunità
locali. La proposta di accorpamento della scuola primaria e secondaria di
prima grado potrebbe mettere a repentaglio l’esistenza stessa di diverse
istituzioni scolastiche nella regione, compreso il Comune di Vallo della
Lucania. In un territorio caratterizzato dalla carenza di trasporti e dalla
complessa conformazione geografica, il mantenimento dell’autonomia delle
scuole è cruciale per fornire servizi educativi adeguati. Basti pensare a
quanto tempo impieghi uno studente da Camerota per raggiungere la scuola a
Vallo; è un’ora di viaggio, il che rende impensabile chiudere plessi
scolastici e conferma la necessità di mantenere l’autonomia per garantire i
servizi essenziali. Il Comune di Vallo della Lucania ha agito in piena
conformità con la normativa regionale e nazionale, adottando una delibera
che prevede l’accorpamento delle scuole e porterebbe a un totale di 1200
studenti. Questo numero sarebbe in grado di compensare adeguatamente gli
attuali 650 studenti del Cenni, mentre le altre due scuole superiori, che
già ospitano quasi 900 studenti (858 e 860 rispettivamente), soddisfano gli
standard richiesti a livello nazionale”.
“È fondamentale sottolineare che la chiusura delle scuole o la riduzione
dei servizi educativi metterebbe a repentaglio il futuro delle comunità
locali, spingendo le famiglie con figli piccoli a emigrare verso le città
più grandi. Questo rappresenterebbe la morte definitiva dei nostri
territori e delle aree interne, minacciando la ricchezza culturale e
sociale che queste comunità uniche portano con sé. Il Comune di Vallo della
Lucania rimane impegnato nella difesa dell’autonomia scolastica e lavorerà
instancabilmente per garantire che i diritti educativi delle comunità
locali vengano preservati. La collaborazione tra istituzioni e comunità è
fondamentale per trovare soluzioni sostenibili che rispettino le esigenze
educative e il benessere delle generazioni future”.
Ufficio Stampa
Nicola Arpaia