
(AGENPARL) – mer 25 ottobre 2023 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Sabato 28 ottobre dalle 10 e 30 nella sede della Fondazione Valenzi al Maschio Angioino
“Dalle città invisibili alle città post Covid: un percorso di riflessione”
nell’ambito del centenario di Italo Calvino si ragiona su alcune intuizioni del grande scrittore e la realtà attuale
dibattito organizzato dalla Fondazione Valenzi in programma sabato 28
ottobre dalle 10,30 nella Sala Litza Cittanova Valenzi al Maschio
Angioino ?i articolerà in questo modo:
la discussione sarà introdotta e coordinata dalla geografa Lida Viganonie accompagnata dalle letture di alcuni brani da parte dell’attore Fabio Cocifoglia;
l’aspetto letterario sarà sviluppato dal docente di letteratura italiana, Matteo Palumbo, Modelli ed eccezioni nelle Città invisibili;
l’analisi della situazione e delle prospettive delle città dopo la grande pandemia saranno oggetto degli interventidel geografo Rosario SommellaDopo il lockdown: tracce di mutamento,della geografa Libera D’Alessandro “Le difficoltà di vivere le città”: possibilità e contraddizioni degli spazi urbani nel post Covide dell’assessore regionale all’urbanistica Bruno Discepolo “Città visibili, città future”: scenari di trasformazioni urbane e territoriali.
cos’è oggi la città per noi? Penso di aver scritto qualcosa come un
ultimo poema d’amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più?
difficile viverle come città. Forse stiamo avvicinandoci a un momento di
crisi della vita urbana, e ‘Le città invisibili’ sono un sogno che
nasce dalle città invivibili”. Da queste parole di Italo Calvino parte
la nostra riflessione sulle città e sulle grandi aree urbane che si sono
dovute cimentare di recente con la grave crisi generata dal Covid-19
che rende impellente un rapido e generale ripensamento degli spazi
urbani. Le città post Covid sono in qualche modo città invisibili
perché ancora devono prendere forma.
Ufficio Comunicazione
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