
(AGENPARL) – mer 25 ottobre 2023 Martinelli (Assosuini): “Greenpeace cessi la propaganda: negli
allevamenti i maiali sono sani, curati in caso di necessità e sotto
costante controllo, nei rifugi diffondono la peste.”
“Vale la pena ricordare, numeri alla mano, come l’incidenza della peste
suina africana nei cosiddetti rifugi degli animalisti abbia una
incidenza di svariati ordini di grandezza superiore a quella degli
allevamenti. Va ricordato soprattutto a Greenpeace, che non smette di
propagandare vecchie bugie su malattie veterinarie ed allevamenti
intensivi – di cui chiedono la chiusura.
Il livello dei controlli a cui siamo sottoposti, le leggi che ci
regolano, l’etica di chi vive e muore sulla qualità della vita dei
propri animali consentono di fare muro contro la diffusione della PSA.
Malattia, invece, favorita dalle condizioni di igiene discutibile,
ignoranza dilagante e approccio disneyano agli animali dei cosiddetti
rifugi.
La verità è che noi allevatori guadagnamo da qualità e approccio
scientifico, Greenpeace e animalisti da approcci emotivi, donazioni
fatte di pancia e video su Tik Tok, con sommo sprezzo per la vita degli
animali e le buone pratiche della zoologia. È ora che il Parlamento
intervenga per regolare questo sfruttamento della buona fede di milioni
di cittadini.”
Lo scrive in una nota Elio Martinelli, presidente di Assassini.