
(AGENPARL) – lun 23 ottobre 2023 Venezia, 23 ottobre 2023 Le Galeazze dell’Arsenale di Venezia:
indagini e proposte per nuovi scenari
mostra degli studenti del corso di laurea triennale in Architettura Iuav
Arsenale di Venezia, Tesa 105
24 ottobre 2023 > 15 febbraio 2024
inaugurazione: martedì 24 ottobre, ore 17
COMUNICATO STAMPA
Le maestose Galeazze dell’Arsenale di Venezia sono state l’oggetto di un esercizio
didattico e di studio, nell’ambito del Laboratorio di Restauro e Disegno Digitale del
corso di laurea triennale in Architettura Iuav, tenuto dai docenti Francesco Trovò e
Ilaria Forti.
Sessanta studenti e studentesse per sedici settimane si sono dedicati allo studio, al
rilievo architettonico e alla rappresentazione digitale delle Galeazze, tra le più
significative fabbriche del complesso monumentale dell’Arsenale, prefigurandone
ipotesi di restauro e usi futuri.
Gli edifici cinquecenteschi, in origine cantieri per la costruzione di nuove e potenti
navi da guerra, sono stati per gli studenti l’occasione per applicare tutte le nozioni
del rilievo, della rappresentazione digitale e del progetto di restauro a un tema
complesso e affascinante: intervenire su un’architettura del passato, un vero e
proprio brano della storia veneziana, per riconvertirla, insieme tutelandone il valore
storico e artistico.
Gli esiti di questa interessante e rara occasione di studio sono stati raccolti in un
catalogo curato dagli stessi docenti del Laboratorio e pubblicato da Anteferma
Edizioni, recentemente presentato nell’ambito degli eventi promossi dalla Biblioteca
Iuav, e ora saranno oggetto di una mostra allestita nella tesa 105 dell’Arsenale, che
inaugura martedì 24 ottobre alle 17.
Nei materiali esposti si alternano osservazioni, misure, letture e visioni per un
possibile uso futuro di questi edifici, testimoniando una virtuosa collaborazione
tra diverse istituzioni cittadine: l’Università Iuav di Venezia e Vela Spa, incaricata
della gestione dell’Arsenale Nord per conto del Comune di Venezia.
Commenta il docente Iuav Francesco Trovò: “Una superficie di oltre 3.000 mq,
un’altezza di oltre 14 m, maestose masse murarie storiche stratificate, le coperture
ormai irrimediabilmente perse, il rapporto con l’acqua, la laguna e l’Arsenale: con
questi ‘ingredienti’ si sono confrontati gli studenti del Laboratorio di restauro e
disegno digitale. L’obiettivo era elaborare un’ipotesi di restauro e valorizzazione
dell’architettura storica, riprogettando nuovi spazi in grado di ospitare una funzione
attuale e una possibile fruizione collettiva del bene. Una sfida tanto importante
quanto oggi frequente che i nostri studenti di architettura hanno affrontato con
entusiasmo e impegno”.
“Vela, in qualità di braccio operativo del Comune di Venezia, ha tra le sue mission
quella di valorizzare la porzione del compendio dell’Arsenale in capo al Comune
attraverso una serie di azioni il cui scopo è il restauro, il recupero e la
rifunzionalizzazione di sempre maggiori aree. In questi anni, la realizzazione di
eventi sia pubblici che privati ci ha consentito di far conoscere gli spazi dell’Arsenale
a migliaia di cittadini e, allo stesso tempo, di reperire risorse per il recupero degli
stessi. Ne sono un esempio il Salone Nautico Venezia e il più recente Salone
dell’Alto Artigianato Italiano, la rassegna Cinema Barch-in, gli spettacoli sull’acqua
nell’ambito del Carnevale di Venezia, ma anche le sfilate di alta moda e incontri di
altissimo profilo come il G20 dell’economia – dichiara il direttore operativo di Vela
spa, Fabrizio D’Oria –. Per questo motivo, abbiamo accolto con piacere la
collaborazione con l’Università Iuav e i suoi studenti che hanno voluto lavorare, in
particolare, sugli edifici delle Galeazze. Tali manufatti, di straordinario valore storico
e architettonico, per la loro struttura a cielo aperto, necessitano di una progettualità
innovativa. Il contributo creativo degli studenti, nel progettare scenari possibili, sarà
quindi di grande aiuto per immaginare un ricongiungimento di questi spazi con le
Tese già recuperate e utilizzate ad oggi in maniera continuativa”.
“Ringrazio i docenti e gli studenti che hanno avviato questa complessa e
interessante analisi progettuale, avanzando delle ipotesi di fruizione per le Galeazze,
spazi oggi inutilizzati che vorremmo riconsegnare alla città ospitando nuove funzioni;
– spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto – come
Amministrazione Comunale ci fa piacere poterci confrontare con le nuove
generazioni di architetti nell’ambito di un più vasto progetto di recupero del
complesso, per il quale sono state investite molte risorse. Si tratta di una
valorizzazione consapevole, che favorisce un processo di apertura alla città e al
mondo di un insediamento storico, per secoli centro fondamentale dell’economia e
della storia civile veneziana, e che negli anni è stato trasformato in una tessera
fondamentale nella riqualificazione della città”.
mostra a cura di Francesco Trovò e Ilaria Forti
corso di laurea Triennale in Architettura
laboratorio di Restauro e disegno digitale
modulo progetto di restauro architettonico Francesco Trovò
collaboratore Giuseppe Fiorentino
modulo disegno e modellazione digitale Ilaria Forti
collaboratori Diego Lucatello, Francesca Pellegrinelli
apertura mostra: 24 ottobre 2023 > 15 febbraio 2024, ore 9 >17
come raggiungere la mostra: linee ACTV 4.1, 4.2, 5.1 e 5.2 (fermata “Bacini – Arsenale Nord”). Fino al
26/11, dalle 11 alle 17 è attivo un servizio navetta dal Giardino delle Vergini (Biennale Architettura)