
(AGENPARL) – dom 22 ottobre 2023 *Supermercati Dok. Giudice del lavoro: indennizzo per i lavoratori che non
avevano mai goduto di permessi retribuiti o rol. Avv Soggia (Usb):
“Riconosciuto un diritto negato e indennizzo di 3.000/4.000 euro ciascuno”*
Sin dall’assunzione, non avevano mai goduto dei permessi retribuiti,
previsti dalla contrattazione collettiva. Si tratta della possibilità da
parte del lavoratore di usufruire di alcune ore di lavoro per svolgere
attività afferenti i propri interessi personali o esigenze familiari, senza
perdere la retribuzione e consiste in una riduzione dell’orario che si
trasforma in tempo libero da trascorrere lontano dal luogo di lavoro.
Alcuni dei circa 1.750 dipendenti della Megagest S.r.l., società
proprietaria e gerente dei supermercati DOK, si sono accorti di questa
incongruenza e si sono rivolti all’Usb, il cui ufficio legale, nella
persona dell’avvocato Mario Soggia, ha provveduto a presentare ricorso.
Di fronte alla causa avviata innanzi al Tribunale di Taranto Sezione lavoro
per rivendicare un
indennizzo economico pari alle 72 ore annue di permessi retribuiti non
goduti sin dall’assunzione, la Megagest si è difesa adducendo la tesi
secondo cui gli stessi lavoratori avevano goduto di pause
lavorative di 15 minuti giornaliere che l’azienda riteneva sostituissero i
permessi retribuiti.
Al di là della contestazione di tale ultima circostanza il Giudice del
Lavoro, Dott.ssa Giulia Viesti, ha accolto la tesi dei lavoratori, secondo
cui i permessi retribuiti / R.O.L. non sono
assolutamente sostituibili o assorbibili da eventuali pause dal lavoro, in
quanto le pause intermedie dal lavoro hanno natura, funzione e
caratteristiche diverse dai permessi retribuiti.
Come si legge nella sentenza: “Attraverso i ROL si persegue il duplice
obiettivo di favorire l’occupazione e, al tempo stesso, di ridurre l’orario
di lavoro, riconoscendo ai dipendenti maggior tempo libero da dedicare ai
propri interessi personali e alle esigenze familiari. Diverse dai rol sono
invece le pause . E’ pacifico che le pause di cui si discute sono quelle
intermedie trascorse all’interno dell’azienda, da godere nei momenti di
minor afflusso della clientela e previo assenso del responsabile
dell’esercizio”.
*Angela Lafratta, Coordinamento provinciale Usb Taranto: *“Questa vittoria
rappresenta un punto di partenza in un settore che è puntualmente esposto
al mancato riconoscimento di alcuni diritti. Fondamentale è stata la
fiducia che i lavoratori hanno riposto nel nostro sindacato, e che con
determinazione, accanto a tutta l’organizzazione e con il prezioso supporto
dell’ufficio legale, hanno portato avanti questa azione”.
*Avv. Mario Soggia: *“Con il dispositivo della sentenza di oggi si
riconosce finalmente un diritto negato ai lavoratori dei supermercati DOK
che il contratto collettivo ha previsto in loro favore ma che non veniva
effettivamente erogato.
Ora i lavoratori godranno per il futuro delle 72 ore annue di permessi
retribuiti e, coloro che hanno portato avanti la causa, hanno diritto ad un
indennizzo per i permessi passati mai concessi, che va dai 3000 ai 4000
euro ciascuno”.
*Ufficio Stampa USB Taranto*
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