
(AGENPARL) – dom 22 ottobre 2023 Comunicato Stampa
Ufficio Stampa del Comune di Uta
Cinquanta studenti, assistenti e professori dell’Università di Monaco di
Baviera il 24 ottobre esplorano il Santuario di Santa Maria a Uta
Un gruppo composto da 50 studenti di architettura, assistenti e
professori dell’Università di Monaco di Baviera (TUM) si prepara per una
straordinaria campagna di studi che li porterà in Sardegna, a Uta, per
esplorare il Santuario di Santa Maria. Questo viaggio di scoperta, in
programma per martedì 24 ottobre 2023 a partire da mezzogiorno circa, si
concentrerà sull’analisi approfondita del Santuario, un autentico
capolavoro dell’architettura romanica nella regione.
La campagna di studi sarà caratterizzata da sopralluoghi, rilievi e
restituzione grafica del manufatto, consentendo agli studenti e agli
accademici tedeschi di immergersi nell’arte e nell’architettura
romanica, un patrimonio culturale di inestimabile valore presente in
Sardegna.
Guidati dall’esperta Michela Foddis, il gruppo avrà l’opportunità di
esaminare da vicino le caratteristiche architettoniche e artistiche del
Santuario di Santa Maria.
“Siamo entusiasti di accogliere il gruppo di studiosi provenienti da
Monaco di Baviera nella nostra comunità. L’interesse nei confronti del
nostro patrimonio culturale è sempre motivo di orgoglio per noi. Questo
scambio culturale arricchisce entrambe le parti coinvolte, promuovendo
la comprensione interculturale e l’importanza della conservazione del
nostro patrimonio”, ha detto il sindaco Giacomo Porcu.
L’assessore Andrea Onali ha invece sottolineato l’importanza del turismo
culturale per lo sviluppo del paese, affermando che “il turismo
culturale è un motore fondamentale per la crescita economica della
nostra regione. Eventi come questo non solo portano un contributo
economico, ma anche una maggiore consapevolezza dell’importanza del
nostro patrimonio storico e artistico”.
L’arrivo del gruppo di studiosi tedeschi rappresenta dunque
“un’opportunità straordinaria per il paese e per l’intera Sardegna”.
Inoltre, promette di approfondire la comprensione dell’architettura
romanica e del suo impatto sulla storia e sulla cultura della regione,
oltre a “promuovere lo sviluppo del turismo culturale come fonte di
crescita economica”, ha concluso il titolare della Cultura del Comune di
Uta.
Con preghiera di pubblicazione e di voler intervenire:.