
(AGENPARL) – ven 20 ottobre 2023 Scheda di approfondimento
European Maritime Single Window environment (EMSWe)
La politica europea dei trasporti in chiave Blue Economy, innovazione e digitalizzazione,
negli ultimi anni ha indirizzato la sua azione legislativa verso la semplificazione delle
modalità di trattazione dei procedimenti amministrativi connessi all’arrivo, sosta e partenza
delle navi nei e dai porti dell’Unione con enormi vantaggi: da un lato le opportunità offerte
dallo sviluppo dell’Information Technology, dall’altro i benefici correlati alla
semplificazione tra riduzione degli oneri a carico delle compagnie di navigazione, il
risparmio di tempo e costi per le amministrazioni impegnate in attività di
regolamentazione e il controllo del traffico marittimo. Con il Regolamento 2019/1239
del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, che istituisce la European
Maritime Single Window environment – EMSWe, si arriverà ad un sistema di interfaccia
unica marittima europea che alla sua base ha il principio di una tantum: le informazioni
correlate agli obblighi di dichiarazione delle navi sono richieste ai dichiaranti solo una volta.
Pertanto, le navi parleranno lo stesso linguaggio digitale con tutte le singole NMSW
(National Maritime Single Window) europee. La sua attuazione, consentirà, inoltre, una
diminuzione dei tempi di sosta delle navi in porto a beneficio della sostenibilità
ambientale in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera.
Tutto ha origine con il sistema telematico PMIS (Port Management Information System)
sviluppato dalla Guardia Costiera italiana – in qualità di ANC (Autorità Nazionale