
(AGENPARL) – gio 19 ottobre 2023 *80° ANNIVERSARIO DEL BOMBARDAMENTO DELLA STAZIONE DI ROCCASECCA: IL COMUNE
COMMEMORA L’EVENTO CON UNA GIORNATA DEL RICORDO*
*Appuntamento lunedì 23 ottobre, a partire dalle ore 10, in piazza
Risorgimento allo Scalo*
*Il sindaco Sacco: “Coltivare la memoria, per costruire un futuro diverso:
tutti dobbiamo sentirci coinvolti in questo obiettivo”*
Era il 23 ottobre 1943, nel pomeriggio, intorno alle 16,30, quando gli
aerei delle forze alleate bombardarono la stazione ferroviaria di
Roccasecca, dove c’erano i convogli per i rifornimenti di armi ai tedeschi.
La stazione fu distrutta e distrutte furono anche le case nei dintorni e la
popolazione costretta a rifugiarsi sulle montagne.
A uno degli avvenimenti più tragici della seconda guerra mondiale nel
territorio, il Comune di Roccasecca, in collaborazione con l’associazione
Battaglia di Cassino, Cassino Città per la Pace e Italy War route, ha
voluto dedicare una giornata del ricordo, a ottant’anni da quel tragico
pomeriggio.
L’evento si svolgerà lunedì prossimo 23 ottobre, in piazza Risorgimento, a
partire dalle ore 10. Si partirà con l’inaugurazione della mostra curata
dall’associazione Battaglia di Cassino, per poi entrare nel vivo con
l’arrivo dei gonfaloni dei Comuni in piazza, il saluto delle autorità, una
breve ricostruzione delle vicende, la relazione dal titolo, “La faticosa e
complessa costruzione del nuovo mondo: il contributo per la pace della
società civile”, a cura dell’associazione Cassino Città per la Pace ; a
seguire il racconto dei testimoni oculari e la scoprimento di una pietra
d’inciampo nei pressi del sottopasso ferroviario. Concluderà la mattinata
la benedizione del parroco e la deposizione di una corona d’alloro. Mentre
sarà Alessandro Parente ad accompagnare con la musica l’intera
manifestazione.
“La città di Roccasecca è uno dei comuni del Cassinate maggiormente
coinvolti nelle vicende della seconda guerra mondiale -ha dichiarato il
sindaco Giuseppe Sacco – e il bombardamento della stazione ferroviaria uno
degli episodi più tragici. A ottant’anni di distanza da quel triste
pomeriggio abbiamo voluto organizzare una manifestazione del ricordo, sia
per onorare un momento importante della nostra storia che per offrire un
contributo alla costruzione della pace. Senza la memoria di quello che è
stato, sicuramente non si può comprendere cosa vuol dire essere un
territorio in guerra. Un messaggio per le nuove generazioni, in queste
giornate così tristi in cui proprio la guerra ci arriva in diretta dal Medio
oriente e dell’Ucraina, oltre ai conflitti nascosti dei quali si parla
meno. Coltivare la memoria è strumento di pedagogia sociale. E tutti, in
ogni ambito, anche a partire dalle realtà più piccole come la nostra,
dobbiamo sentirci partecipi di un obiettivo così grande. Un ringraziamento
a tutte le associazioni coinvolte: Battaglia di Cassino, Cassino Città per
la Pace e Italy War route. Dopo la manifestazione con l’arrivo dei
canadesi, un altro evento per l’80° anniversario dedicato alle vicende
della seconda guerra mondiale nel territorio”.