
(AGENPARL) – mar 17 ottobre 2023 UFFICIO STAMPA
Comune di Ancona
largo XXIV Maggio, 1
Ancona, 17 ottobre 2023
BISOGNI E DIRITTI DELLE DONNE CON DISABILITA’.
ALLO STUDIO AD ANCONA UN PROGETTO DI AMBULATORI GINECOLOGICI SU
MISURA. SUCCESSO DELL’EVENTO FORMATIVO ORGANIZZATO DA AST, COMUNE
DI ANCONA E RETE CITTA’ SANE OMS.
La disabilità viene prima della persona: agli occhi della società e di molti operatori sanitari
le persone disabili sono ancora oggi considerate come una categoria a parte, asessuata,
da proteggere e aiutare, sì, ma sostanzialmente da compatire. Questi pregiudizi e tabù
riguardano principalmente le donne, che sono in percentuale più alta e che scontano
ritardi nelle cure e nella prevenzione. Tuttavia esistono modelli avanzati in alcune città
italiane, come quello del progetto Fior di Loto. Con lo scopo di fare conoscere queste
buone prassi e di confrontarsi su questi temi si è tenuto nella sala consiliare del Comune
un evento formativo su “Sessualità, corpo e salute delle donne con disabilità:
incontro di consapevolezza”. L’evento ha costituito il secondo step di una proposta
progettuale avviata nel 2022 che riguarda l’accessibilità degli ambulatori ginecologici del
territorio di Ancona e che individuerà non solo sedi e modalità (I e II livello) ma anche
percorsi formativi per aumentare la consapevolezza nel personale sanitario sui bisogni e i
diritti della ragazze e donne con disabilità e favorire la prevenzione.
“Un incontro per acquisire consapevolezza – ha spiegato Manuela Caucci (nella foto)
assessore a Servizi sociali, Welfare, Politiche dell’Integrazione e socio sanitarie e rapporto
con aziende ospedaliere e sanitarie- come tappa di un percorso che permetta di garantire
una medicina di genere più inclusiva, rendendo di fatto accessibili a più livelli-
architettonico, comunicativo e sensoriale- i luoghi deputati alla cura delle donne e che
consenta di creare una rete funzionale tra territorio-ospedale e Comune di Ancona”.
L’evento a cui hanno partecipato una settantina di persone tra educatori professionali,
infermiere, medici, ostetrici, psicologi e assistenti sociali è stato organizzato dall’AST-
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Dott. Rosanna Tomassini Dott. Federica Zandri Dott. Margherita Rinaldi
Lorella Alba
UFFICIO STAMPA
Comune di Ancona
largo XXIV Maggio, 1
Ancona, 17 ottobre 2023
Azienda Sanitaria Territoriale- Consultorio Familiare, dal Comune di Ancona e dalla
Rete Città Sane OMS nella persona della dott.ssa Valeria Bezzeccheri (nella foto),
medico chirurgo, specialista in Ostetricia e Ginecologia, referente del consultorio. A
portare un saluto e una serie di considerazioni il Direttore del Distretto Sanitario di Ancona
Franco Dolcini (nella foto).
Centrali le relazioni di Cristina Biglia e Alessia Gramai, (nella foto) rispettivamente
specialista in Ostetricia e Ginecologia della ASL città di Torino e psicologa del terzo settore
della Associazione Verba di Torino che hanno illustrato la filosofia di un progetto pilota
(Fior di Loto) frutto della collaborazione tra pubblico e privato- che ha dato vita ad un
ambulatorio ginecologico dedicato espressamente alle donne con disabilità: esse – hanno
spiegato- vedono spesso negati i propri diritti e ciò avviene paradossalmente nelle
strutture che dovrebbero essere impegnate a tutelarle e a curarle. L’impreparazione del
personale sanitario e sociale nel quadro di una progettazione dei servizi che non punti al
semplice abbattimento delle barriere e degli ostacoli architettonici, rappresenta in definitiva
il punto di maggiore criticità: la preparazione all’incontro, all’ascolto, una mente sgombra
da pregiudizi ed aperta alla comprensione sono elementi imprescindibili quando ci si
avvicina ad un tema così importante. Da ricerche condotte è emerso c he se oltre il 50%
delle donne accede allo screening Pap Test, solo il 28% delle donne disabili ne beneficia ;
stesso dicasi per altre iniziative di prevenzione e controllo e questo purtorppo le rende
ancora più vulnerabili al cancro e ad altre malattie.
Una sanità più inclusiva, dunque: lo ha raccomandato anche la giovane Marta Migliosi,
(nella foto) nel raccontare la sua testimonianza. Componente della direzione nazionale
UILDM, la ragazza ha ripercorso le difficoltà nell’approcciare servizi e ambulatori rispetto
alle sue coetanee. La sessualità -al centro di un altro intervento al convegno- resta a
tutt’oggi un tabù quando invece è un diritto, come tutti gli altri.
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Dott. Rosanna Tomassini Dott. Federica Zandri Dott. Margherita Rinaldi
Lorella Alba