
[lid] Il presidente dello Stato di Palestina, Mahmoud Abbas, ha discusso oggi con il re di Giordania Abdullah II le modalità per fermare l’aggressione a tutto campo contro il nostro popolo palestinese in Cisgiordania e la Striscia di Gaza.Durante il suo incontro con il re Abdullah II, il presidente Abbas ha chiesto la fine immediata dell’aggressione totale contro il popolo palestinese e la necessità di fornire aiuti umanitari, medici e di soccorso, fornendo acqua ed elettricità e aprendo corridoi umanitari urgenti nella Striscia di Gaza.
Il presidente Abbas ha avvertito del pericolo che l’unica centrale elettrica della Striscia di Gaza smetta di funzionare a causa della mancanza di carburante, il che preannuncia un vero disastro per tutti i servizi sanitari e umanitari.
Il presidente Abbas ha sottolineato la necessità di passare all’azione politica per porre fine all’occupazione e raggiungere la pace, sottolineando il rifiuto delle pratiche legate all’uccisione di civili o agli abusi su di loro da entrambe le parti, chiedendo il rilascio di civili, prigionieri e detenuti e sottolineando la necessità di fermare il terrorismo dei coloni contro il nostro popolo nelle città, nei villaggi e nei campi palestinesi della Cisgiordania e fermare le incursioni degli estremisti nella moschea di Al-Aqsa, che causano un inasprimento della situazione.
Il Presidente ha ribadito l’importanza di obbligare Israele a rispettare lo status quo storico e giuridico nei luoghi santi musulmani e cristiani, sottolineando l’importanza della custodia hashemita dei luoghi santi e fornendo ciò che è necessario per prevenire ulteriori attacchi contro di essi.
Il presidente Abbas ha dichiarato: “Sottolineiamo la politica dell’OLP, unico legittimo rappresentante del popolo palestinese, che rinuncia alla violenza e aderisce alla legittimità internazionale, alla resistenza popolare pacifica e all’azione politica come percorso per raggiungere i nostri obiettivi nazionali di libertà e indipendenza. , portando a porre fine all’occupazione e a incarnare l’indipendenza del nostro Stato palestinese con Gerusalemme Est come capitale ai confini del 1967”.
L’incontro tra il presidente Abbas e il re Abdulla II rientra nel quadro degli sforzi compiuti 24 ore su 24 dalla leadership palestinese per fermare la “guerra” distruttiva e nel quadro del coordinamento delle posizioni tra Palestina e Giordania.
Il presidente Abbas ha espresso il suo profondo apprezzamento e gratitudine a Sua Maestà il Re Abdullah II per le sue ferme posizioni e il sostegno della Giordania e la sua posizione a fianco del popolo palestinese e della sua giusta causa.
Domani, venerdì, il presidente Abbas incontrerà nella capitale giordana, Amman, il segretario di Stato americano Anthony Blinken.
All’incontro hanno partecipato il Segretario Generale del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, Hussein Al-Sheikh, il Capo dei Servizi Generali di Intelligence, il Maggiore Generale Majid Faraj, il Consigliere Diplomatico del Presidente, Dr. Majdi Khalidi e l’Ambasciatore della Stato di Palestina alla Giordania, Atallah Khairi.