
(AGENPARL) – mer 11 ottobre 2023 I “Giovedì della cultura” a Casa dei Carraresi
Alessandro Paccagnella, docente nel Dipartimento di Information Engineering
dell’Università di Padova sarà l’ospite, il 12 ottobre alle 18, dei “Giovedì della
cultura” con una conferenza dal titolo “Battaglia tecnologica e geopolitica dei
semiconduttori fra Cina e Usa: che ruolo per l’Europa e per l’Italia”.
Perché la microelettronica è importante? A cosa servono i semiconduttori?
Non tutti sanno che dai computer agli smartphones, dai sistemi di trasporto agli
elettrodomestici, tutti richiedono molti chip a semiconduttore (tipicamente silicio) per il
loro funzionamento.
La domanda globale di chip microelettronici continua a crescere e prevedibilmente
raddoppierà entro questa decade anche grazie alle trasformazioni digitali in atto, con
gli sviluppi dell’intelligenza artificiale, dell’Internet of Everything, dell’industria 4.0,
per citare quelle più note. L’industria dei semiconduttori sta al centro della filiera
microelettronica, che continua a rivestire un ruolo strategico nel confronto globale.
Nuovi attori si sono via via imposti cambiando il quadro scientifico, tecnologico,
economico e geopolitico mondiale, dopo l’iniziale successo degli USA. Ultima solo in
ordine temporale la Repubblica Popolare Cinese, che ambisce a diventare autonoma
nella produzione dei chip a semiconduttore come priorità strategica fondamentale della
nazione.
La crisi dell’approvvigionamento di microchip negli ultimi due anni ha evidenziato le
debolezze della catena logistica. Oggi tre quarti della produzione mondiale di chip
proviene da soli quattro Paesi: Cina, Taiwan, Corea del Sud e Giappone.
In questa situazione governi e privati stanno reagendo con una massiccia campagna di
investimenti per aumentare la capacità produttiva, irrobustendo la propria sovranità
tecnologica, mai come ora sentita come bene irrinunciabile.
In questo quadro dinamico e strategicamente cruciale Alessandro Paccagnella
e David Burigana, docente di Relazioni internazionali presso l’università di
Padova, hanno attivato un corso innovativo intitolato “Microelectronics and
globalization”, novità assoluta a livello europeo.
Il corso è rivolto a studenti sia di ingegneria che di ambito politico, sociale e giuridico,
mirando a sollecitare gli uni verso una comprensione del quadro geopolitico globale, e
gli altri a comprendere le questioni tecniche di base e le spinte tecnologiche che hanno
guidato nei decenni la microelettronica, in un’ottica di trasversalità dei saperi e di
apertura multidisciplinare, che riteniamo fondamentale per affrontare consapevolmente
i problemi del mondo contemporaneo.
Alessandro Paccagnella si laurea in Fisica con lode nel 1983 presso l’Università di
Padova. Dopo varie esperienze alle Università di Modena, di Trento e di Cagliari, e
presso la University of California, San Diego, CA, e l’IBM T.J. Watson Research Center,
Yorktown Heights, NY, diventa professore ordinario di elettronica all’università di
Padova nel 2000. E’ stato direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione,
senatore accademico e nel periodo 2015-2021 prorettore alle relazioni internazionali
dell’ateneo patavino. Professore onorario dell’Istituto di Microelettronica
dell’Accademia Cinese delle Scienze. Co-autore di oltre 300 articoli scientifici
pubblicati su riviste internazionali nel campo della fisica, tecnologia e affidabilità di
dispositivi micro- e nano-elettronici a semiconduttore. Coordina l’attività di un gruppo
di ricerca sugli effetti di radiazione ionizzante in componenti e circuiti microelettronici
per applicazioni in ambito aerospaziale, automotive, fisica delle alte energie e in
generale per applicazioni safety critical. Dal 2005 ha rivolto la sua attenzione anche a
dispositivi microelettronici per applicazioni biomedicali, con sviluppo e applicazioni di
biochip per la rilevazione di sostanze di interesse biomedico e nel settore agri-food. Ha
partecipato a numerosi programmi di ricerca a livello nazionale e internazionale, in
collaborazione con altre università, centri di ricerca e laboratori industriali. Revisore
per il finanziamento di vari istituti, università e centri di ricerca. Attualmente si
interessa di microelettronica e geopolitica.
Ricordiamo che il ciclo di conferenze della Fondazione Cassamarca prevede un incontro
ogni giovedì alle 18, da qui al 30 maggio 2024, a Casa dei Carraresi, con qualche
incursione anche alla Chiesa di Santa Croce per gli eventi musicali.
Tra le novità, in collaborazione con il ristorante Ai Brittoni, situato a piano
terra di Casa dei Carraresi, sarà possibile fermarsi a cena e degustare un menù
studiato di volta in volta in base al tema della conferenza e proposto al prezzo
fisso di 30 Euro.
Prossimi incontri:
19 ottobre – Quirino Bortolato parlerà di Giuseppe Sarto, Pio X: un poliedrico prete
trevigiano tra innovazione, conservatorismo e reazione.
26 ottobre Patrizia Marzaro (docente di Diritto Amministrativo presso Università di
Padova), che parlerà di “Narrazione e dialogo sulla complessità della tutela del
paesaggio”
L’iniziativa è sostenuta da Carlo Alberto Srl.
———————————–
Info: Fondazione Cassamarca Treviso – Dott.ssa Antonella Stelitano
Sito internet: http://www.fondazionecassamarca
Sui social: