
(AGENPARL) – lun 09 ottobre 2023 **Il 14 -15 ottobre tornano le Giornate FAI: 25 luoghi aperti in Toscana di
cui 7 borghi**
/Scritto da Chiara Bini, lunedì 9 ottobre 2023 alle 17:59/
Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano, per la dodicesima edizione,
le Giornate FAI d’autunno, l’atteso evento di piazza che il FAI – Fondo per
l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno al patrimonio culturale e
paesaggistico del nostro Paese.
L’iniziativa è stata presentata dal presidente Eugenio Giani, con la capo
di Gabinetto della Regione Cristina Manetti e la presidente del FAI Toscana
Rosita Galanti Balestri.
Durante il fine settimana – animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani,
assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione –
saranno proposte speciali visite a contributo libero in 700 luoghi
straordinari in oltre 350 città d’Italia, spesso inaccessibili o
semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati
Su http://www.giornatefai.it
le modalità di prenotazione)
In Toscana saranno aperti 25 luoghi di cui 7 borghi.
I delegati e volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a
disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare la ricchezza e
la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo
di questo Paese. Un patrimonio sorprendente e inaspettato, che non consiste
solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi
inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono fascino, culture e
tradizioni, e che tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le
generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando
innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore”.
“Questo è uno dei momenti più belli per il nostro patrimonio – ha detto
il presidente Giani – Ciò che sovente è chiuso e difficilmente visitabile
o sconosciuto si apre a tutti i cittadini. Ringrazio il FAI perciò per il
suo consueto e apprezzato spirito, per la sua passione, la cultura con cui
attraverso le giornate dedicate riesce a aprire un numero di spazi enorme.
Quest’anno si parte dal Misericordia e Dolce di Prato, il Vecchio Ospedale
di Prato che si trova nell’area sud-ovest delle Mura trecentesche cittadine
che ha rappresentato e rappresenta un giacimento culturale straordinario
che abbina cultura e solidarietà. Grazie alla capillarità del FAI,
raggiungiamo tutte e dieci le nostre province e vedremo tesori che danno il
senso di come il nostro patrimonio ambientale, culturale, monumentale e
architettonico rappresenti qualcosa di unico al mondo che spesso non è
conosciuto quanto dovrebbe e potrebbe”.
“Fa piacere ogni anno presentare questa iniziativa che impreziosisce
l’offertaculturale della Toscana e valorizza luoghi particolari,
interessantissimi ma sconosciuti alla maggior parte dei cittadini – ha
detto Cristina Manetti – Grazie al grande lavoro e alla disponibilità del
FAI, anche per questo autunno possiamo scoprire alcune perle del nostro
patrimonio sconfinato di bellezze che ci danno la misura della varietà del
patrimonio culturale di cui la Toscana è ricca”
“Siamo giunti alla dodicesima edizione delle giornate FAI d’Autunno – ha
detto la presidente FAI Toscana, Rosita Galanti Balestri – e poterle
presentare a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione Toscana, è per
noi un immenso piacere ed onore. Ringrazio il presidente Giani che ci ha
accolto in questo luogo prestigioso, come segno di vicinanza e
riconoscimento della missione del FAI, volta alla cura e alla
sensibilizzazione del nostro patrimonio culturale. In Toscana saranno
aperti 25 luoghi, 7 dei quali interi Borghi, quindi dire 25 luoghi è
riduttivo perché i borghi contengono tanti tesori. Ci sarà l’apertura
anche di diversi luoghi di istruzione, molto cari al nostro presidente,
perché sono i luoghi in cui ci si forma. Ottobre è mese di
sensibilizzazione e raccolta fondi per il FAI: un esercito di volontari,