
[lid] Il prezzo dell’oro è salito oggi dai livelli più bassi degli ultimi sette mesi, beneficiando del calo del dollaro e dei rendimenti dei titoli del Tesoro.
L’oro nelle transazioni spot è aumentato dello 0,2% a 1.823,59 dollari l’oncia, ma si dirige verso perdite continue per la seconda settimana consecutiva, poiché finora è sceso dell’1,3%, mentre i futures sull’oro statunitense sono aumentati dello 0,3% a 1.837,60 dollari.
Per quanto riguarda gli altri metalli preziosi, l’argento è balzato nelle transazioni spot dello 0,5% a 21,01 dollari l’oncia, il platino ha guadagnato lo 0,3% a 857,23 dollari, e il palladio è salito dello 0,7% a 1.149,51 dollari dopo aver raggiunto i livelli più bassi degli ultimi cinque anni nell’ultima sessione.