
(AGENPARL) – gio 05 ottobre 2023 Chieti, 5 ottobre 2023
COMUNICATO STAMPA
Un progetto innovativo supportato dall’Università “G. d’Annunzio”
per combattere la dipendenza da gioco d’azzardo
”Smettere si può, con nuove cure che rinforzano l’autocontrollo”
All’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara si stanno utilizzando terapie innovative e
gratuite per combattere la dipendenza da gioco e le sue drammatiche conseguenze. Giocare d’azzardo,
infatti, può diventare una dipendenza che provoca danni enormi alle persone e disagi a volte ancora
maggiori alle famiglie coinvolte. Molte persone, senza accorgersi, si ritrovano completamente assorbite
nelle scommesse sportive o in ore e ore spese a giocare alle scommesse online. Per aiutarle a liberarsi
da questi comportamenti e da queste schiavitù, ora ci sono nuove ed efficaci soluzioni. Sono disponibili
presso l’Ambulatorio di Psichiatria delle Dipendenze dell’Ospedale “SS Annunziata” di Chieti le terapie
modulazione non invasiva dell’attività cerebrale, questa tecnica consiste nell’applicazione di impulsi
magnetici a specifiche aree del cervello, che mirano a regolare l’attività neurale e a influenzare
positivamente i circuiti associati alle dipendenze. Nel caso del gioco d’azzardo, ridurre i sintomi
depressivi e potenziare la capacità di controllare i propri impulsi sono fra i principali mezzi che i
trattamenti con TMS si propongono per contrastare il rifugio nella dipendenza.