
[lid] Il governo parla di 19 terroristi di alto rango tra quelli uccisi nelle recenti operazioni militari nelle regioni del centro-sud.
Mercoledì il governo somalo ha dichiarato di aver ucciso 1.650 terroristi di al-Shabaab e di averne feriti più di 550 negli ultimi due mesi durante diverse operazioni militari nelle regioni centro-meridionali.
Secondo i documenti pubblicati mercoledì dalla Somali National News Agency (SONNA), almeno 19 terroristi di alto rango sarebbero tra le persone uccise nelle recenti operazioni nel Paese del Corno d’Africa.
Si tratta del maggior numero di vittime di al-Shabaab annunciato da quando sono iniziate le operazioni militari contro il gruppo alla fine dello scorso anno.
L’annuncio arriva il giorno dopo che la Missione di Transizione dell’Unione Africana in Somalia (ATMIS) ha dichiarato che i suoi contingenti in Burundi e Uganda avevano effettuato un’offensiva militare congiunta con l’Esercito Nazionale Somalo, infliggendo pesanti perdite ai terroristi di al-Shabaab.
L’operazione ha avuto luogo ad Ali Foldhere, nella provincia centro-meridionale del Medio Scebeli.
L’operazione è stata seguita da offensive di terra e di artiglieria per stanare i terroristi dai loro nascondigli nella foresta di Ali Foldhere.
Secondo il comandante della forza ATMIS, tenente generale Sam Okiding, la foresta è stata un luogo strategico per i terroristi in cui pianificano attacchi mortali e nascondono munizioni, compresi veicoli carichi di esplosivi.
La Somalia è afflitta da anni dall’insicurezza, con le principali minacce provenienti da al-Shabaab e dai gruppi terroristici Daesh/ISIS.
Dal 2007, il gruppo terroristico al-Shabaab combatte il governo somalo e la Missione di Transizione dell’Unione Africana in Somalia (ATMIS), una missione multidimensionale autorizzata dall’Unione Africana e affidata al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il gruppo terroristico affiliato ad al-Qaeda ha aumentato gli attacchi da quando il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud, eletto per un secondo mandato lo scorso anno, ha dichiarato una “guerra totale” ad al-Shabaab.