
(AGENPARL) – mar 03 ottobre 2023 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Ambiente: Cgil e Flai, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente sono
elementi fondamentali per lo sviluppo dell’Italia e della Sicilia”.
Regione in ritardo
Sortino, 3 ott. “La provincia di Siracusa ha pagato un prezzo alto per
quanto riguarda l’ambiente. Ecco perché i temi del ripristino, della
tutela e della valorizzazione dell’ambiente sono in cima all’Agenda
sindacale della Cgil di Siracusa. Perchè oggi riteniamo che ci siano le
condizioni per un percorso di sostenibilità e transizione”: con poche
parole il segretario generale della Cgil aretusea, Roberto Alosi,
aprendo la manifestazione di Cgil e Flai Sicilia e siracusana a Sortino
ha spiegato perché l’iniziativa sindacale “per riappropriarsi del
diritto costituzionale a vivere in un ambiente non inquinato”, articoli
9 e 41 della Carta fondamentale, sia stata fatta nella provincia di
Siracusa e in un comune, che rappresenta un esempio virtuoso per
iniziative di tutela dell’ambiente. L’iniziativa di oggi è stata una
delle tappe di avvicinamento al 7 ottobre, quando a Roma si terrà la
manifestazione nazionale di Cgil e associazioni “La via maestra”,
“Insieme per la Costituzione”, per riappropriarsi di quei diritti
soprattutto al Sud negati, come il diritto al lavoro stabile, libero e
di qualità, e i diritti alla salute, all’istruzione, a un ambiente sano,
per la giustizia sociale. Ma il tema dell’ambiente chiama in causa anche
la Regione siciliana e “i suoi ritardi su riforme come quella della
forestazione e dei consorzi di bonifica”, ha detto il segretario
generale della Flai Sicilia Tonino Russo. “La Regione – ha sostenuto il
segretario generale della Cgil Sicilia Alfio Mannino- non è al passo
neppure con i processi di transizione energetica e industriale perché
non ha piani definiti e innovativi al riguardo. Il patrimonio storico,
artistico, culturale, ambientale – ha sottolineato Mannino- deve essere
fattore di crescita e di sviluppo del nostro territorio, ma il governo
regionale non sta facendo niente. E’ pure in ritardo su riforme
importanti per la tutela del territorio come quella della forestazione”.
“L’Italia è un Paese fragile- ha sostenuto Davide Fiatti, della Flai
Cgil nazionale- la crisi climatica ha reso evidente come la gestione
del territorio sia fondamentale. Le criticità sotto il profilo
idrogeologico rendono fondamentale il lavoro dei forestali- ha
sottolineato- che sono un vero e proprio presidio del territorio. Il
loro lavoro è spesso etichettato come assistenzialismo – ha rilevato-
invece è fondamentale per evitare le emergenze,conseguenti alle crisi
climatiche quelle legate ad incendi e alluvioni”. Fiatti ha sottolineato
come “la Costituzione indichi la strada della tutela dell’ambiente,
anche nell’interesse delle future generazioni. E’ questa – ha concluso-
la via maestra da seguire senza indugi”.
2023 dac