
(AGENPARL) – lun 02 ottobre 2023 Un cordiale saluto a tutti,
grazie di cuore, innanzitutto un saluto al sindaco, al Presidente del
Consiglio, ai membri della Giunta, ai colleghi consiglieri comunali e
soprattutto al pubblico qui presente questa sera (durante il Consiglio
comunale del 27 sett.2023 n.d.r.).
Consentitemi di esprimere il mio più sincero sentimento di gratitudine per
essere qui oggi, sedere tra questi banchi e avere l’opportunità di
rappresentare non solo l’elettorato che ci ha dato fiducia, ma ogni
cittadino Alatrense. Non è solo orgoglio: poter migliorare la vita di chi
ti vive accanto è innanzitutto un privilegio, umano prima che istituzionale.
Come sapete, oggi subentro per surrogazione ad un altro consigliere che mi
ha preceduto in termini di preferenze, ed al quale faccio gli auguri per il
nuovo incarico. È la prima volta che prendo la parola come consigliere
comunale all’interno di quest’aula. Per me è un onore, oltreché un’emozione
fortissima e sono assolutamente consapevole della grande responsabilità che
questa elezione comporterà per i prossimi 3 anni. Nel corso di questo
mandato sarà mia intenzione dialogare con tutti i cittadini Alatrensi,
poiché sono assolutamente convinto che soltanto con il confronto tra le
idee e il rapporto con le persone si possano fare quei passi in avanti di
cui Alatri ha certamente bisogno. Il cambiamento e la maturità della nostra
società può passare soltanto attraverso una dialettica costruttiva,
trasversale ed inclusiva fra tutte le parti in gioco. È, il Consiglio
Comunale, il luogo del confronto sui problemi della città, della
dialettica, delle idee e delle proposte, ed è proprio in nome di questo
compito a cui siamo chiamati che il mio alto proposito è quello di poter
quotidianamente esercitare due elementi: l’ascolto e il confronto, che in
una parola rappresentano il dialogo. Un dialogo onesto.
Ci tengo a precisare che non è stato semplice rinunciare al ruolo
prestigioso di assessore di questo comune, ma dopo una lunga riflessione,
sono stato spinto da un grande senso di responsabilità, e soprattutto di
appartenenza alla mia città. Ho preso questa importante decisione per dare
stabilità all’azione amministrativa e al tempo stesso per dare stabilità
alla nostra città, Alatri. Posso sicuramente promettere a questo consiglio
comunale e a tutti i cittadini che l’impegno, la passione, la dedizione e
l’amore sarà lo stesso, da consigliere comunale così come svolto da
assessore, per i cittadini e per la città di Alatri. Lasciatemi dire con un
pizzico di ironia e con grande emozione che in questo mandato elettorale ho
ricoperto sia il ruolo di assessore comunale ed ora mi accingo a ricoprire
il ruolo di consigliere comunale, ho fatto quasi tutto!
Permettetemi di ringraziare i miei cari, i miei familiari, i miei amici, il
gruppo consiliare di Fratelli D’Italia, il consigliere comunale Mattia
Santucci, l’onorevole e coordinatore provinciale Massimo Ruspandini,
l’assessore comunale di Frosinone e coordinatore Fabio Tagliaferri, che mi
hanno supportato e hanno sempre creduto in me.
Ho sempre creduto e crediamo nell’unità del centro destra dopo anni di
guerre interne ed individuali. Abbiamo un progetto comune ed una persona
che ha saputo mettere tutti d’accordo, essendo da esempio nella Provincia
di Frosinone. Siamo una squadra coesa, forte e abbiamo un unico obiettivo,
amministrare questa città dopo anni di abbandono per scrivere una nuova
pagina della politica di Alatri.
Rappresento e rappresentiamo in quest’aula il primo partito in Italia,
siamo il partito che amministra, che è propositivo, che è costruttivo non
che sta in opposizione o che va contro la maggioranza. In questi mesi sono
stato in silenzio, ho solo ed esclusivamente amministrato questa città nei
panni di Assessore, tralasciando l’aspetto politico, il quale oggi mi vede
protagonista insieme al Consigliere Mattia Santucci. Troppe teste a
comandare, la mano destra che non sa cosa fa la mano sinistra, troppa
confusione che ha fatto perdere tempo ed energie all’azione amministrativa
e a questa maggioranza, che invece ha bisogno di serenità per amministrare
e per dare risposte concrete ai cittadini. Adesso in Fratelli D’Italia la
mano è una e la testa anche quindi con fermezza rinnoviamo la fiducia a
questa maggioranza.
Alatri è una terra meravigliosa contornata di bellezza, ma è soprattutto la
terra di persone che ogni mattina si alzano, si rimboccano le maniche e
vanno a lavorare. Desidero che ognuno di noi, dall’anziano, alla coppia di
sposi, alle donne, agli uomini, ai giovani, quando alza gli occhi e vede la
nostra città senta con orgoglio il senso di appartenenza.
Personalmente mi impegnerò a fare del mio meglio perché la fiducia in me
riposta si ripagata con impegno, costanza e dedizione. Chiedo ai colleghi e
a tutti i cittadini di starmi accanto ed aiutarmi in questo importante e,
per me, entusiasmante impegno, invitandoli nel contempo a giudicarmi
soltanto dalle mie capacità di realizzare il bene comune perché per me la
politica è un servizio.