
(AGENPARL) – lun 02 ottobre 2023 Gentile Collega,
si inoltra la nota dell’europarlamentare Matteo Adinolfi sul regolamento IG
No Food.
Grazie e buon lavoro.
MATTEO ADINOLFI (LEGA GRUPPO ID) SU REGOLAMENTO IG NO FOOD: “TUTELIAMO LE
ECCELLENZE ARTIGIANALI SUPPORTANDO LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE”
Nei giorni scorsi il Parlamento europeo ha approvato il testo del
Regolamento per le indicazioni geografiche dei prodotti artigianali e
industriali, cosiddetto Regolamento IG No Food, al fine di garantire loro
il miglior grado di tutela.
*“Si tratta di un provvedimento importante che accende i riflettori sulla
promozione del made in Italy anche sotto il profilo delle eccellenze
artigianali, che rappresentano ovunque simbolo di tradizione e di qualità,
sia per quanto riguarda tecniche e procedimenti di lavorazione, sia per le
materie usate. Incluse le eccellenze del Lazio, che hanno saputo
conquistare nel corso del tempo un posto di prim’ordine nel comparto
dell’artigianato e dell’artigianato artistico. Come non pensare alle
ceramiche del viterbese, che trovano origine nel periodo etrusco e che oggi
rappresentano un importante indotto economico del comprensorio, con aziende
che producono manufatti idraulici industriali o rivestimenti ceramici e con
gli artigiani che realizzano terraglie e ceramiche per la tavola; alla
lavorazione del ferro battuto per la realizzazione di inferriate, letti e
complementi d’arredo, tipici del reatino e del frusinate; alla lavorazione
del rame ancora attiva con piccole aziende nei paesi della provincia di
Latina, rinomata anche per la lavorazione del legno e della stramma, utile
alla realizzazione di cesti, stuoie e all’impagliatura delle sedie; alla
lavorazione dei tessuti, dei metalli pregiati e delle pietre preziose
tipiche della provincia romana. Tutti questi prodotti, elencati a titolo
esemplificativo, ora potranno essere protetti in Europa e nel mondo,
ponendosi su un piano di parità rispetto alle indicazioni geografiche
protette che già esistono nel settore agricolo ed enogastronomico, proprio
attraverso un riconoscimento ufficiale che prende in considerazione la loro
storia, il legame con i luoghi d’origine, la manualità, il design e
l’innovazione.Il Regolamento IG No Food, inoltre, rappresenta un valido
strumento soprattutto in ottica di supporto alle piccole e medie imprese,
rafforzando l’indotto economico del comparto e della filiera annessa,
oltreché andando a creare situazioni di concorrenza leale, di cooperazione
tra produttori e con le istituzioni locali e di contrasto alla
contraffazione. Ora spetta alle autorità locali creare un sistema di
promozione di tale opportunità, affiancando le diverse realtà che vorranno
coglierla nel percorso di richiesta e ottenimento del riconoscimento.
Occorre un supporto mirato anche attraverso incentivi diretti e indiretti
all’iniziativa imprenditoriale, con attività di semplificazione
amministrativa e burocratica, di detassazione e sostegno al credito.
Imprescindibile sarà, infine, avviare un dialogo permanente e operativo con
gli operatori dei territori e le associazioni di categoria, anche in ottica
di una politica sussidiaria circolare. I dati ufficiali, e ancor più la
realtà quotidiana, fanno registrare un affanno sempre più evidente
dell’intero comparto dell’artigianato, con chiusure e aziende in difficoltà
a causa degli affitti sempre maggiori, del rincaro di energie e materie
prime, della tassazione, della concorrenza di centri commerciali e della
vendita online. Intervenire in supporto significa garantire al territorio
sviluppo generalizzato, tutela della storicità dei luoghi e degli antichi
mestieri, opportunità formative per i giovani, occupazione e benessere per
le famiglie”.*
*Lo dichiara in una nota l’eurodeputato della Lega – Gruppo ID, Matteo
Adinolfi. *
——
*Ufficio Stampa e Comunicazione*