
(AGENPARL) – ven 29 settembre 2023 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Consorzi di bonifica: Flai Cgil Sicilia, Lavoro stabile e di qualità per
un servizio che funzioni e un’agricoltura di qualità
Palermo,29 set- Nella riforma dei consorzi di bonifica, presentata dal
governo regionale e al vaglio delle Commissioni dell’Ars “mancano i
lavoratori. Noi riteniamo che il lavoro stabile e qualificato,
nell’ambito della riorganizzazione, sia un elemento fondamentale per il
buon funzionamento del sistema irriguo, servizio fondamentale per
l’agricoltura”. Lo ha detto Tonino Russo, segretario generale della Flai
Cgil Sicilia, aprendo a Palermo un dibattito del sindacato che vede
anche la partecipazione di esperti e di esponenti dell’ambientalismo.
Attualmente i consorzi di bonifica sono 11 con 1800 lavoratori più della
metà dei quali precari. Sono strutture gravate da debiti e
complessivamente mal funzionanti. “Non siamo contrari all’ istituzione
di 4 grandi enti – ha sottolineato Russo- ma va messo a punto tutto il
pezzo che riguarda il personale, va superata la precarietà e i
lavoratori vanno riqualificati”. “ I consorzi sono uno strumento
indispensabile nel territorio dove si sviluppa un’attività agricola di
qualità- ha detto il professore Salvatore La Bella, docente alla facoltà
di scienze agrarie dell’Università di Palermo, intervenendo al
dibattito- e finora è andata male. Quest’anno ad esempio la rottura
delle reti idriche, la discontinuità nell’erogazione e la qualità non
buona delle acque- hanno influenzato danneggiandole le produzioni
estive. Un sistema efficiente-ha sottolineato La Bella- è fondamentale
per l’agricoltura, la presenza di acqua consente peraltro colture ad
alto reddito e buone performance qualitative e quantitative”. Per
l’esperto “la riforma tecnico- amministrativa- deve anche garantire
forme di tutela per chi utilizza l’acqua in caso di mancata erogazione,
non solo per i fornitori”. “La battaglia per la riforma dei consorzi- ha
rilevato il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino- è
battaglia che come Cgil e Flai conduciamo da tempo. Una buona riforma
può essere un risultato fondamentale per il mondo dell’agricoltura, ma
deve essere un risultato anche per i lavoratori, che sono andati avanti
in mezzo a disagi d’ogni tipo, fino a non prendere gli stipendi per
mesi. Non può sfuggire- ha rilevato Mannino- che servizi di qualità e
lavoro di qualità sono due elementi di un stesso obiettivo: un sistema
che consenta di decollare alla nostra agricoltura e all’occupazione “.
Silvia Spera, segretaria nazionale Flai Cgil, concludendo il dibattito
ha detto: “Siamo qui per dire alla Regione alcune cose precise .Veniamo
fuori da una situazione complicata, di commissariamenti che hanno
indotto difficoltà e la sfiducia nei lavoratori di riuscire a fare il
loro lavoro. I consorzi di bonifica sono tema centrale per la
salvaguardia del territorio a fronte anche dei cambiamenti climatici.
Finalmente una riforma, finalmente il sindacato può rivendicare buona
occupazione e prospettive”.
2023 dac